Il cantiere per il restauro delle “teste di legno” e un laboratorio per realizzare giochi e un teatro di carta sono le due iniziative per grandi e piccoli che la mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, allestita nel complesso di San Paolo, propone nel fine settimana di sabato 9 e domenica 10 aprile.
Sabato 9 aprile, per tutto l’orario di apertura (dalle 10 alle 19), i visitatori della mostra dedicata all’artista modenese potranno assistere al cantiere per il restauro dei burattini: nel suggestivo spazio della sala delle monache, dove è stato ricostruito, a un secolo dalla sua creazione nel 1921, il “Teatro nazionale delle teste di legno”, alto più di sei metri, la restauratrice Gloria Forghieri, del laboratorio Alma atelier di Carpi, presenta il lavoro di restauro eseguito sui burattini esposti, restaurando “in diretta” i burattini dell’attore veneziano Emilio Zago, della diva della belle epoque Tina di Lorenzo e di Errico Malatesta, scrittore e anarchico dell’inizio del secolo scorso. L’originale Teatro delle “teste di legno” inventato da Tirelli, infatti, era destinato a ospitare spettacoli pensati per gli adulti che raccontassero la realtà del tempo e i burattini raffiguravano i più noti esponenti della politica, del costume e della cultura dei primi del Novecento. I burattini in cartapesta sono il frutto del un meticoloso processo creativo di Tirelli che, affiancato dalla moglie Clara, disegnò gli abiti fedelmente ispirati ai personaggi reali realizzando creazioni sartoriali di alto livello per le stoffe impiegate così come per gli accessori, bottoni, spille, collane e orecchini, fino alle acconciature.
L’iniziativa, che sarà ripetuta sabato 23 aprile, è gratuita per i visitatori della mostra (il biglietto di ingresso alla mostra costa 6 euro).
“Giocando con Tirelli” è il titolo del laboratorio in programma domenica 10 aprile, dalle 16 alle 19, nella sala del Leccio nel complesso di San Paolo (via Selmi 67), rivolto a bambini e ragazzi dagli 8 agli 11 anni per giocare insieme a Memory e sperimentare insieme il montaggio di un teatro di carta con personaggi e scenografie ispirati alle opere di Umberto Tirelli. I prototipi originali per i due giochi sono stati ideati dagli studenti della classe 4C del liceo artistico Venturi di Modena a partire da uno studio delle caricature di Tirelli. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi per telefono (al numero 351 0490959, negli orari di apertura della mostra) o via mail (mostratirelli@comune.modena.it).
Per i bambini e le bambine in visita alla mostra sono sempre disponibili gratuitamente la piccola guida cartacea per conoscere Tirelli e le sue opere e il kit per costruire e giocare a memory con le opere di Tirelli e allestire uno speciale teatro di carta con burattini e scenografie.
La mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, allestita nell’ex chiesa e nella sala delle monache del complesso di San Paolo, con ingresso da via Selmi 63, è realizzata dal Museo Civico di Modena con il patrocinio del Resto del Carlino e con il sostegno di Assicoop, ed è aperta fino al 25 aprile, il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 19. Per ciascuna giornata di apertura è programmata una visita guidata: il venerdì alle 15, il sabato alle 15.30, la domenica alle 11.30. Le visite sono comprese nel prezzo del biglietto e sono aperte a un numero limitato di persone nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid; è possibile prenotarsi telefonicamente (al numero 351 0490959, disponibile negli orari di mostra) oppure scrivendo una mail (all’indirizzo mostratirelli@comune.modena.it).
Le visite durano circa un’ora e sono curate dagli operatori di Mediagroup98.
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