Organizzare e promuovere attività ludica, motoria e sportiva per bambini, donne e anziani al parco della Repubblica, creando una “palestra a cielo aperto” destinata sia agli sportivi iscritti alle società del territorio sia, appunto, ai cittadini di tutte le età che in questi spazi potranno fare sport e movimento e approfondire tematiche di sensibilizzazione sociale. È l’obiettivo del bando congiunto del Comune di Modena e di Sport e salute (l’azienda pubblica, riferita al Ministero dell’Economia e al Dipartimento per lo Sport, che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia) rivolto alle società sportive che dovranno quindi sviluppare per almeno un anno, in coordinamento tra loro, un’isola di sport all’interno dell’area verde di via Arquà. Le realtà interessate possono presentare domanda entro il 24 marzo scaricando i documenti pubblicati sul sito web dell’ente (www.comune.modena.it/argomenti/sport).
L’avviso pubblico scaturisce a seguito del contributo ottenuto dall’Amministrazione comunale nell’ambito del bando nazionale “Sport nei parchi” attivato da Sport e salute in collaborazione con Anci. Nella graduatoria delle cinquanta domande ammesse, infatti, il progetto presentato dall’assessorato allo Sport si era collocato tra i sei col punteggio massimo per la linea di finanziamento “Urban sport activity e weekend” e può contare su risorse per complessivi 25mila euro, di cui 13mila euro a carico del Comune, da investire nell’allestimento e nella gestione, per un anno, dell’isola di sport.
La scelta della collocazione degli spazi era ricaduta sul parco della Repubblica che meglio rispondeva ai criteri proposti dal bando, poiché posizionato al centro di una zona residenziale e alla confluenza di diverse piste ciclabili, caratteristiche che lo rendono facilmente accessibile, oltre a una conformazione adatta a percorsi di trekking e al fatto che vi sono già presenti numerosi punti attrezzati per attività diverse, come due aree gioco per i bambini.
Il bando del Comune e di Sport e salute permetterà ora di selezionare da tre a sei associazioni aggiudicatarie della gestione di questi spazi, dove, agendo in maniera integrata tra loro grazie anche alla nomina di un coordinatore, potranno sviluppare attività sportiva per la comunità con tecnici qualificati, raggiungendo target differenti: nel corso della settimana gli spazi potranno essere usati dagli iscritti delle società stesse, mentre nel week end dovrà essere promossa attività sportiva guidata e gratuita proponendo, per esempio, giochi sportivi per bambini e ragazzi e lezioni per donne e over 65.
L’isola di sport potrà anche essere dedicata alla promozione di sport meno conosciuti, a incontri formativi, a programmi di screening e check up motori o per la prevenzione di patologie specifiche. Inoltre, potrà anche accogliere iniziative di sensibilizzazione sullo sport come strumento di inclusione e di contrasto a fenomeni come il razzismo, la violenza e il bullismo.
Approfondimenti online sul sito dedicato www.comune.modena.it/argomenti/sport.
Azioni sul documento