Libri e arte, itinerario alla scoperta dei luoghi simbolo del protagonismo femminile, incontro sulla rivoluzione silenziosa delle donne del centro di maternità di Anabah in Afghanistan e una lezione sulla democrazia paritaria per gli studenti delle scuole superiori. Sono le iniziative collegate alla Giornata della donna in programma nel fine settimana da venerdì 11 a domenica 13 marzo. Il programma, intitolato “8 marzo tutto l’anno”, è promosso dal Comune di Modena e dal Tavolo comunale delle associazioni per le Pari opportunità e la non discriminazione in collaborazione con Ert Fondazione.
Venerdì 11 marzo, alle 18, alla Casa delle donne, in strada Vaciglio nord 6, appuntamento con la presentazione del libro “Noi viaggiamo vicino” (Incontri Editrice 2020) di Maria Luisa Bompani, nell’ambito del ciclo “Scritture femminili in prima persona”. Quello scritto da Bompani, formiginese, ex docente di Lettere in una scuola superiore, è una sorta di diario di viaggio nei paesini dell’Appennino modenese, una guida che non è una guida, ma un testo che, mentre parla di una ricerca interiore, pone interrogativi sul senso del viaggiare oggi. L’incontro è promosso dal Centro documentazione donna con il contributo di Fondazione di Modena. L’ingresso è libero, nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid.
Sempre venerdì 11 marzo, dalle 10, all’Istituto superiore Cattaneo-Deledda è in programma la lezione dedicata a “Democrazia paritaria e politiche antidiscriminatorie” con Roberta Mori, consigliera regionale dell’Emilia Romagna e coordinatrice nazionale delle commissioni Pari opportunità regionali e provinciali che approfondisce l’esperienza della Regione. L’incontro, nell’ambito del progetto regionale “Educare alle differenze per promuovere la cittadinanza di genere” è a cura della Commissione Pari opportunità del Cup.
Sabato 12 marzo si apre con l’itinerario guidato “Le outsider: donne fuori dagli sche(r)mi” che percorre il centro storico alla scoperta dei luoghi simbolo del protagonismo femminile presente e passato, tra storie di marginalità e riscatto di donne non convenzionali. L’iniziativa è curata da Csi e Free walking tour Modena; la partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi (info@samesametravels.com; 335 1627175).
Sempre sabato 12 marzo, alle 16.30, in Galleria Europa, nell’ambito della mostra “Afghanistan. Dentro la guerra”, è in programma un incontro con Manuela Valenti, medica, responsabile della Divisione pediatrica di Emergency, che racconterà la rivoluzione silenziosa delle donne afghane attraverso l’attività del centro di maternità fondato dall’associazione ad Anabah. L’incontro, a cura di Emergency e del centro Europe Direct di Modena, è a ingresso libero (nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covi) ma è possibile assistere anche attraverso la diretta streaming sui canali di Emergency e del centro Europe Direct.
“Dame, duchesse, dee. Le muse nascoste” è il tema della visita guidata alla Galleria estense in programma domenica 13 marzo, alle 15.30, a cura del Salotto culturale Modena (per informazioni: 339 6994432). Per chi lo desidera, la visita si conclude con un concerto racconto al chiostro di San Pietro, nella sala di Santa Scolastica, con inizio alle 17.30.
A cura del Centro attività psicosomatiche è, infine, la videoconferenza “Padri, mariti, figli, santi, eroi… come si forma il maschile dentro le donne” (informazioni per partecipare: 339 2656524).
Il programma dettagliato delle iniziative è pubblicato sulla pagina dedicata del sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/pariopportunita).
Azioni sul documento