30/12/2022

IN VIA CANALETTO 30 ALLOGGI ERS, PENSANDO AI GIOVANI

Pubblicata da Cambiamo la gara per la realizzazione di due palazzine nell’ambito del Pinqua, con anche fondi Pnrr. Via libera grazie alla decima variazione di bilancio

È stata pubblicata dalla società di trasformazione urbana Cambiamo, rispettando nella tempistica le indicazione del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, la gara d’appalto integrato per la progettazione esecutiva e i lavori delle due palazzine per 30 alloggi di edilizia residenziale sociale, 15 dei quali dedicati al progetto “foyer giovani”, che verranno realizzate nel comparto dell’ex Consorzio agrario a Modena nord, su via Canaletto.

Si tratta del cosiddetto lotto O-P del Pinqua, il Piano nazionale sulla qualità dell’abitare con il quale Modena ha ottenuto finanziamenti Pnrr per circa 15 milioni su diverse iniziative. La gara prevede la presentazione delle domande entro il 20 febbraio. Il valore complessivo dell’intervento è di otto milioni e 744 mila euro (iva compresa) ed è stato adeguato agli aumenti delle materie prime grazie alla decima variazione di bilancio approvata la scorsa settimana dalla Giunta con procedura d’urgenza, proprio per rispettare i tempi di pubblicazione della gara entro l’anno, e poi ratificata dal Consiglio comunale.

Con la variazione, infatti, sono state previste maggiori spese in conto capitale per due milioni e 100 mila euro, in gran parte destinate all’adeguamento dei costi di alcuni progetti del Pnrr, grazie anche a un contributo di un milione di euro della Fondazione di Modena, a copertura delle spese del progetto del secondo stralcio dell’ex Enel, che ha consentito di liberare risorse per finanziare il lotto O-P, mentre sono stati adeguati anche i quadri economici di tre sottoprogetti del Pinqua: 242 mila euro per la riconnessione e il potenziamento delle reti di mobilità sostenibile nell’area, 350 mila per il parco dell’inclusività, 200 mila per l’Hub di scambio intermodale.

Il progetto delle palazzine prevede la realizzazione di 30 abitazioni di edilizia residenziale sociale, con canoni agevolati a favore di nuclei familiari fragili, su di un’area complessiva di circa 1.750 metri quadri, con alloggi mediamente intorno ai 70 metri quadri e una serie di servizi in comune, come sale condominiali, terrazza, ciclofficina (e deposito biciclette condominiale con oltre 60 stalli), aule studio e co-working. Una delle due palazzine, inoltre, sarà dedicata al progetto “foyer giovani”, rivolto a persone tra i 18 e i 30 anni, per favorire soluzioni abitative indipendenti, facilmente sostenibili dal punto vista economico e organizzativo.

Gli edifici avranno certificazione energetica in classe “NZEB”, con cappotto e pannelli fotovoltaici in copertura.

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