09/11/2022

PROTOCOLLO RUMORE E CONTROLLI SULL’IMPATTO ACUSTICO

“Garantire la regolarità dell’attività di diffusione musicale nei locali”. L’assessora Ferrari ha risposto all’interrogazione di Rossini (Fratelli d’Italia)

L’attività di controllo sviluppata sulle attività musicali presso gli esercizi pubblici ha consentito “l'attivazione di un protocollo rumore che ha portato all’invio di 25 richieste di produrre la valutazione di impatto acustico e l’acquisizione di 18 documentazioni, trasmesse al Suap (Sportello unico delle attività produttive) e all'Ufficio Impatto ambientale per le determinazioni di competenza”.

Lo ha comunicato l’assessora alle Politiche economiche Ludovica Carla Ferrari rispondendo in Consiglio comunale lunedì 7 novembre all’interrogazione presentata da Elisa Rossini (Fratelli d’Italia) su occupazione di suolo pubblico e attività di diffusione musicale da parte degli esercizi commerciali chiedendo quali controlli siano stati effettuati.

“L’impegno è massimo – ha affermato Ferrari - per riportare tutte le situazioni problematiche entro i limiti di legge e fissati dal regolamento e accertarsi che tutti gli esercenti si dotino di Documentazione d’impatto acustico (la cosiddetta Doima) e si attrezzino con strumentazione adeguata e correttamente installata e regolata”.

Dopo aver ricordato che a fine settembre è stato aggiornato il Regolamento sui dehors, l’assessora Ferrari ha spiegato che nel 2021 sono stati effettuati 1.655 controlli, più della metà in esercizi del centro storico, e che nel corso di quest’anno, fino a settembre, sono stati 841 con un numero complessivo di 165 sanzioni per il canone unico, rispetto a occupazioni di suolo pubblico, 147 per violazione di norme del Codice della strada, 62 per la normativa sulla diffusione musicale e 33 per il regolamento sulle attività rumorose temporanee.

Nel 2021, inoltre, sono stati 21 i pareri rilasciati dall’Ufficio Impatto acustico e altrettanti sono già quelli del 2022. Un nuovo parere è necessario solo se si modifica il sistema di diffusione sonora, ampliando il numero di diffusori, per esempio, oppure cambiandone la configurazione. Nel 2021 i pareri negativi sono stati sei (14 positivi e uno rimasto in sospeso in attesa di integrazioni), quest’anno sono al momento sette (12 positivi e due con la procedura in corso).

Sottolineando che sono stati potenziati gli strumenti per sanzioni, decadenza dei dehors e misure ripristinatorie, l’assessora Ferrari ha spiegato che per limitare la proliferazione di eventi musicali ad alto impatto acustico durante la settimana “sono state limitate le concessioni per manifestazioni con deroga ai limiti del regolamento di impatto acustico favorendo, quindi, iniziative collettive a livello di strada, di piazza o di ambito di riferimento: alcune situazioni problematiche si sono comunque verificate e si è lavorato con Polizia locale e Ufficio Impatto acustico per trovare soluzioni, oltre che intervenire con sanzioni quando è risultato necessario, grazie anche alle segnalazioni dei Gruppi di vicinato o di singoli cittadini”.

In replica, la consigliera Rossini ha sottolineato l’importanza di “cercare un corretto bilanciamento delle esigenze di esercenti e residenti e, più in generale, dei cittadini: l’Amministrazione ha ancora molto lavoro da fare”. Sul tema dell’occupazione di suolo pubblico, poi, la consigliera ha segnalato “le difficoltà di spostamento per i ciclisti a causa dell’allargamento dei dehors”, ma anche “la scarsa cura delle fioriere e le criticità legate alle rimozioni degli arredi durante gli orari di chiusura degli esercizi”.

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