Dalle presentazioni di libri ai reading musicati, tra cui quello dedicato alla figura di Antonio Delfini, passando per il filone della poesia con gli incontri di “slam poetry”, la Tenda di Modena sottolinea l’attenzione verso la “parola”, in continuità col percorso avviato la scorsa stagione che ha visto dare ampio spazio a eventi in cui è stata proprio la parola a risultare centrale.
In questo contesto si inserisce la riconferma degli incontri letterari proposti dall’associazione L’Asino che vola, incentrati come da tradizione su giovani scrittori e case editrici indipendenti, come le presentazioni dei volumi “Il passero coraggioso” di Vanessa Roghi (14 ottobre), “I passi nel bosco” di Sandro Campani (20 ottobre), “Abitarsi. La psicantria delle emozioni” di Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli (11 novembre). Mentre rientra tra le iniziative del Festival Atipico la presentazione del volume, che tratta gli argomenti connessi alla sostenibilità, “Che cos’è la transizione ecologica – Clima, ambiente, disuguaglianze sociali. Per un cambiamento autentico e radicale”, con Gianluca Ruggieri e Andrea Zanni (15 ottobre).
Reading e musica sono invece gli ingredienti degli appuntamenti curati da Collettivo Squilibri, che questa stagione presenta la “Trilogia della Via Emilia”, un focus su autori emiliano-romagnoli. In particolare, l’iniziativa “Nella nebbia e nelle apparenze” (18 novembre) è dedicata alle figure di Gianni Celati e Luigi Ghirri; “Storie di un libertino postmoderno” (16 dicembre) si sofferma su Pier Vittorio Tondelli; “Su e giù nella vita e nelle opere di un modenese non omologato” (20 gennaio) si focalizza sulle opere e sulla persona di Antonio Delfini, di cui peraltro nel 2023 ricorrerà il 60esimo anniversario della scomparsa.
Sempre alla figura di Delfini è dedicata anche una serata del collettivo di poetry slam Mutuo Soccorso Poetico, che, raccogliendo l’esperienza iniziata con i Modena City Rimers, porta anche quest’anno nella struttura di viale Monte Kosica “PoeTenda - Torneo di Poetry slam”, gara di poesia performativa tra i migliori autori d’Italia che si sfidano a colpi di versi scritti di proprio pugno, senza oggetti di scena o accompagnamento musicale, solo un microfono. Il torneo è affiliato Lega italiana poetry slam (Lips) e, quindi, il vincitore diverrà finalista regionale.
Azioni sul documento