Aveva un tasso alcolico oltre cinque volte il consentito un automobilista 34enne individuato dalla Polizia locale di Modena, impegnata nei consueti pattugliamenti notturni del territorio, alle 3 della notte tra venerdì 14 e sabato 15 gennaio in strada Canaletto, in località San Matteo. L’uomo è stato denunciato con l’accusa di guida in stato di ebbrezza.
Gli operatori, in particolare, hanno notato la Fiat Panda condotta dall’automobilista, diretta verso la periferia, a causa dell’andamento incerto sulla strada. Dopo che il mezzo è stato fatto accostare, quindi, il conducente è stato sottoposto all’alcoltest e dall’esame è stato riscontrato lo stato di alterazione, con un tasso di poco superiore a 2,5 grammi per litro (il limite è 0,5), collocandolo nella terza e più grave fascia individuata dalle normative.
Al 34enne, residente in un comune della provincia, è stato dunque contestato il reato definito dall’articolo 186 del Codice della strada e gli è stata ritirata la patente, mentre la Panda, di proprietà di un’altra persona, non è stata sottoposta a fermo. Sarà adesso l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare l’eventuale sanzione penale a carico dell’automobilista (l’ammenda prevista va da 1.500 a 6mila euro) ed eventuali sanzioni accessorie, la detrazione di dieci punti dalla patente e la durata della sospensione del documento di guida da uno a due anni. La sanzione potrà essere anche aumentata da un terzo alla metà, dal momento che i fatti sono stati commessi nelle ore notturne (dopo le 22 e prima delle 7).
Azioni sul documento