Dalla letteratura al cinema passando per la musica e la poesia, sono cinque gli appuntamenti della settimana alla Tenda, dove prosegue la rassegna inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Le iniziative, tutte programmate alle ore 21, sono a ingresso gratuito e l’accesso è consentito solo agli spettatori muniti di Green pass rafforzato e in possesso di mascherina Ffp2. Si consiglia la prenotazione sul sito web www.comune.modena.it/latenda.
Il calendario settimanale si apre mercoledì 19 gennaio con la lettura teatralizzata “I colori che fanno la differenza - Stelle gialle e triangoli rosa nella Germania di Hitler”, a cura di “Il Leggio” nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata della Memoria curata dal Comitato per la storia e la memoria del Novecento. In questo appuntamento il tema della shoah è trattato dal punto di vista dell’omosessualità, con le persone marchiate nei lager con triangoli rosa e triangoli neri per evidenziarne la diversità: Sandra Tassi propone quindi una vicenda verosimile ambientata a Berlino negli anni Trenta, epoca del rogo dei libri e della distruzione della cosiddetta “arte degenerata”.
Giovedì 20 è in programma il terzo appuntamento della kermesse cinematografica “Ombre rosse. Il Pci nel cinema italiano fra realtà, critica e progetto”. Nel centenario della costituzione del Partito comunista italiano, infatti, la Fondazione Modena 2007 e l’Istituto storico di Modena, con la collaborazione del Comune, promuovono la rassegna composta da quattro pellicole d’autore e documentari che parlano del Pci, della sua storia e dell’influenza esercitata sulla società italiana. In programma c’è la proiezione di “Cosmonauta” (Nicchiarelli, 2009). Roma, 1957: Luciana ha nove anni e abbandona la chiesa durante la cerimonia della prima comunione, perché è comunista, perché il padre lo era e perché il fratello - malato di epilessia - è un appassionato cultore delle imprese spaziali sovietiche. La cagnetta Laika è stata inviata in orbita sopra la Terra e Gagarin, primo cosmonauta della storia, la seguirà battendo sul tempo gli americani. Intanto Luciana è cresciuta, siamo nel 1963, e deve vedersela con un patrigno detestato, con un fratello il cui handicap si fa sempre più ingombrante e con i “compagni”. Nel Partito vigono regole che la ragazza sente strette così come quelle di casa. Cercherà, a modo suo, di trovare una sua orbita in quello spazio profondo che è l’adolescenza. La proiezione è preceduta dall’intervento di Alberto Molinari, ricercatore dell’Istituto storico di Modena.
Spazio invece alla poesia venerdì 21 col terzo turno di “Tòla Dòlza”, il torneo di poetry slam curato da Modena City Rimers. Il poetry slam è una gara di poesia performativa a colpi di versi - senza oggetti di scena o accompagnamento musicale, solo un microfono - dove il pubblico presente in sala decreta il vincitore; nell’occasione si sfidano Alessandro Burbank, Gabriele Ratano, Laura Partisani, Piero Negri, Olympia e Max di Mario. Il torneo è affiliato Lips, per cui il vincitore diverrà finalista regionale.
Il calendario settimanale si conclude fra musica e danza, nel weekend. Sabato 22 è la volta di un nuovo concerto della rassegna di jazz e contaminazioni “Arts & Jam #10”, a cura di associazione Muse e Jazzoff produzioni. Sul palco salgono gli Icona Cluster, formazione nata nel 2017 dalle ceneri dei Fake Jam: una grande passione per la musica, tanta energia e tanta voglia di buttar fuori la propria creatività. Domenica 23 torna invece “Urban lab”, laboratorio dedicato alla ricerca di movimento con musica dal vivo, improvvisazione e contaminazioni artistiche curato dall’associazione culturale Ore d’aria (per informazioni oredariassociazione@gmail.com).
Il programma completo e le modalità di prenotazione delle iniziative sono consultabili online su www.comune.modena.it/latenda e sulla pagina facebook “La Tenda”.
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