16/07/2021

SICUREZZA, "IL CONTROLLO DI VICINATO PARTE DELLA SQUADRA"

Il sindaco Muzzarelli e la prefetta Camporota all'incontro coi referenti. Illustrato l’aggiornamento del Piano delle sicurezze 2021

"Parte della squadra che lavora per le sicurezze, per rendere più sicura, bella e vivibile la città". Così il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha definito gli 89 gruppi di Controllo di Vicinato attivi sul territorio comunale, che coinvolgono complessivamente oltre 2.500 cittadini. 

Il lungo periodo di emergenza sanitaria, con conseguente isolamento sociale, non ha fermato infatti il progetto di sicurezza partecipata promosso dal Comune di Modena. Anzi, il Controllo di Vicinato ha rimodulato l’attività in base alle nuove esigenze e affinato l’opera di formazione a distanza come richiesto dai referenti; è stato dotato di nuovi strumenti come la mappa georeferenziata del Cdv e coinvolto attivamente nel progetto contro le truffe “La prevenzione rende sicuri”.

In queste settimane sono ripresi poi gli incontri in presenza per presentare il progetto alla cittadinanza e venerdì 16 luglio si è rinnovato l’appuntamento del sindaco Muzzarelli con i referenti dei gruppi per illustrare gli aggiornamenti del Piano delle sicurezze. All’incontro che si è svolto nella sala Rabitti del Comando di via Galilei, ma anche in videoconferenza per permettere la più ampia partecipazione nel rispetto delle disposizioni anti Covid, ha partecipato la prefetta Alessandra Camporota che si è messa "all'ascolto dei cittadini - come lei stessa ha sottolineato - per servire al meglio la città" in cui conta di restare a lungo. Presente anche la direttrice generale del Comune Valeria Meloncelli, che ha conosciuto i referenti e promosso il progetto del CdV quando era comandante dello stesso corpo.

Per i referenti del Controllo di Vicinato è stata anche l’occasione per conoscere il nuovo comandante della Polizia locale, nonché dirigente del Settore Polizia locale, Sicurezza urbana e Protezione civile, Roberto Riva Cambrino che ha illustrato nei dettagli il Piano delle sicurezze.

Il sindaco ha innanzittutto ringraziato, anche a nome della comunità modenese, i cittadini attivamente impegnati nel Controllo di Vicinato, che come gli oltre 320 Volontari della sicurezza che gestiscono anche i due punti Città sociale e sicura, fanno parte del Piano delle sicurezze.

Dal potenziamento dell’organico di Polizia locale al presidio e controllo del territorio anche attraverso la collaborazione interforze, dal rafforzamento dell’attività di contrasto allo spaccio, pure grazie all’Unità cinofila, agli interventi integrati per la prevenzione della devianza giovanile anche attraverso il progetto di educativa di strada, dall’ammodernamento e ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina agli interventi di riqualificazione, rigenerazione urbana e accompagnamento sociale fino all’azione di prevenzione dei reati, di sostegno alle vittime, alla promozione della sicurezza stradale, della legalità e dei progetti di sicurezza partecipata, come il CdV.

“Sono queste le linee strategiche dell’attività che l’amministrazione comunale mette in campo, di concerto con le Forze dell’ordine, in materia di sicurezze – ha affermato il sindaco Muzzarelli -. Temi e indirizzi sviluppati poi nell’ambito del Patto per Modena, e ringrazio la prefetta di essere qui insie a noi anche oggi, e nel nostro Piano delle Sicurezze che periodicamente aggiorniamo per rispondere alle nuove sfide per una città più vivibile, sicura, coesa e inclusiva, una città che guarda con fiducia al futuro e lavora per la ripartenza”.

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