La surroga di due consiglieri, col previsto subentro di Alberto Bignardi e Federica Di Padova al posto dei dimissionari Alberto Cirelli e Ferdinando Tripi, entrambi del gruppo Pd, rappresenta uno degli argomenti principali della seduta di giovedì 8 luglio del Consiglio comunale di Modena, in cui saranno affrontate anche alcune interrogazioni sui temi del lavoro, dell’ambiente e della mobilità. I lavori sono convocati nell’aula consiliare, come di consueto nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione del Coronavirus, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività anche da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con la trattazione di cinque interrogazioni, a partire da quella, presentata da Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia, sullo sciopero dei lavoratori di Seta e sulla situazione dell’azienda di trasporto pubblico locale. Le altre istanze riguardano il degrado e lo stato di manutenzione del Bonvi Parken (Forza Italia), il servizio di trasformazioni edilizie e attività produttive e la digitalizzazione degli atti amministrativi (Movimento 5 stelle), la riqualificazione urbana di via Tignale del Garda (Forza Italia) e la pericolosità e l’inefficacia della “rotonda dell’uva” (Lega Modena).
I lavori continuano con l’appello, alle 16, e a seguire è prevista la votazione di tre delibere, tra cui i due provvedimenti incentrati sulla surroga dei consiglieri Cirelli e Tripi, mentre l’altra delibera si concentra sul percorso relativo al permesso di costruire convenzionato per un intervento urbanistico privato in strada Tre Olmi.
Alle 18, poi, la seduta si interromperà per consentire le audizioni, da parte delle commissioni consiliari riunite in seduta congiunta, dei candidati alla presidenza della società di trasformazione urbana CambiaMo spa e per la designazione di un candidato da proporre all’Assemblea dei soci per la nomina del Consiglio di amministrazione.
Infine, il Consiglio ha in programma la discussione di sette ordini del giorno, a partire da quelli dedicati al tema dell’Iva agevolata al 4% per assorbenti e pannolini (due distinti documenti proposti da Lega Modena e da Pd, Sinistra per Modena, Modena civica e Verdi). Le altre mozioni trattano gli argomenti dell’attivazione di convenzioni e di parcheggi non a pagamento in funzione del posteggio per il centro storico (Lega Modena, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia e Forza Italia), dei contributi regionali per il rinnovo del parco veicoli del Comune (Movimento 5 stelle), dell’apertura di un tavolo tematico sui rifiuti (Modena civica), dell’istituzione del garante della terza età (Forza Italia) e della qualità dell’aria e alla salute in relazione ai comportamenti individuali e alla responsabilità pubblica (Pd, Verdi, Modena civica e M5s).
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