10/06/2021

LEGALITÀ, FAMIGLIA E SCUOLA NEL CONSIGLIO “QUESTION TIME”

Nella seduta di venerdì 11 giugno la giunta darà risposta a otto interrogazioni incentrate su temi di attualità. I cittadini possono seguire in streaming sul sito dell’ente

Il rispetto della legalità nella zona di via Gramsci, anche da parte delle attività commerciali, e le riflessioni sul ruolo della famiglia e sul confronto con l’Amministrazione sui temi della scuola rappresentano alcuni degli argomenti principali della seduta di venerdì 11 giugno del Consiglio comunale di Modena, che assume la formula tipica del “question time” dedicata esclusivamente alle interrogazioni. Otto, infatti, sono le istanze, incentrate su temi di attualità, a cui la giunta darà risposta. I lavori sono convocati nell’aula consiliare, come di consueto nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione del Coronavirus, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività anche da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).

La seduta inizia alle 17.30 con l’appello, seguito dalla trattazione delle interrogazioni, a partire dall’istanza, presentata da Lega Modena e Forza Italia, sui percorsi di sostegno alle donne che vogliono proseguire la gravidanza e non abortire a causa della situazione economica.

Le altre interrogazioni riguardano la situazione dell’R-Nord e di viale Gramsci, anche in relazione al sostegno alle persone in difficoltà (Lega Modena), gli incontri inclusi nella rassegna sul tema “Differenze” promossa nei mesi scorsi dal Centro per le famiglie (Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia), le attività di informazione ai cittadini sulla nuova tecnologia 5G per la telefonia mobile iperveloce (Movimento 5 stelle), le presunte irregolarità commesse in alcuni negozi di viale Gramsci (due distinte istanze di Forza Italia), il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie nella gestione sociale dei servizi scolastici ed educativi comunali (Pd) e il ruolo del Comune nell’ambito delle iniziative incluse nel programma della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia (Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia).

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