Venerdì 5 marzo alle 17.30 Stefano Ascari, sceneggiatore e professore a contratto all’Università di Bologna, intervista Pasquale Ruju. Lo scrittore presenta il suo libro “Il codice della vendetta” (E/O, 2021) in un nuovo “Dialogo con l'autore” online a cura dell’associazione culturale L'Asino che vola in collaborazione con La Tenda di Modena, struttura del Comune dedicata alla creatività giovanile. L’incontro si svolge a porte chiuse, visibile sulla pagina Facebook di L'Asino che vola e condivisa sui canali social della Tenda, che prosegue così la programmazione in digitale nel rispetto delle misure anti Covid-19.
Pasquale Ruju, classe 1962, laureato in Architettura, ha lavorato in teatro, cinema, radio, televisione e doppiaggio, dando voce a personaggi di cartoons, soap e telefilm. Dal 1994 collabora con Sergio Bonelli Editore come soggettista e sceneggiatore. Ha scritto oltre cento storie per albi di Tex, Dylan Dog, Nathan Never, Dampyr, Martin Mystère, ed è autore delle miniserie Demian, Cassidy e Hellnoir. Le Edizioni E/O gli hanno pubblicato “Un caso come gli altri”, “Nero di mare” e “Stagione di cenere”, prima di quest’ultimo “Il codice della vendetta”. La storia: Franco Zanna, paparazzo squattrinato e sempre in mezzo ai guai, tenta faticosamente di ricostruire il rapporto con Carla, la madre di sua figlia Valentina. Mentre l'accompagna all’aeroporto di Olbia intravede, però, una faccia tristemente conosciuta: quella di Alfio Di Girolamo, Il Catanese. Un killer al servizio del clan che lo costrinse ad abbandonare la donna della sua vita, il lavoro di reporter, perfino il suo vero nome, trasformando la sua esistenza in un inferno. Negli stessi giorni, durante un esclusivo concerto in Costa Smeralda, un furto milionario nella suite del famoso cantante scatena una serie di brutali omicidi. Il Catanese è responsabile di quei delitti? Zanna vuole scoprirlo. Ha un conto in sospeso con lui e intende saldarlo, ora che il destino li ha fatti incontrare. Ma ha poche possibilità di uscirne vivo. Solo un uomo può aiutarlo a tenere testa a un simile assassino: l’ultimo dei banditi sardi. Il vecchio, temibile zio Gonario.
Informazioni online alla pagina Facebook della Tenda e a quella di L'Asino che vola.
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