Dalla situazione dell’emergenza sanitaria alle questioni più generali relative alle sicurezze di città e territorio. Sono i temi toccati nella prima telefonata con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli della prefetta incaricata Alessandra Camporota, attuale direttrice centrale degli Affari dei Culti e per l’Amministrazione del Fondo edifici di culto presso il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, già prefetta di Rimini.
“Ci incontreremo al più presto, non appena prenderà possesso del nuovo incarico – spiega il sindaco Muzzarelli – ma già in questo primo colloquio ho voluto sottolineare il ruolo positivo di coordinamento tra le istituzioni svolto dalla Prefettura nell’anno del Covid e la necessità di rafforzare ulteriormente l’impegno sulle sicurezze, a partire dai contenuti del Patto Modena città sicura”.
Nella conversazione telefonica, inoltre, il sindaco ha descritto l’ottimo rapporto di collaborazione tra le istituzioni locali e i vertici di Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza sottolineando in particolare “il grande sforzo fatto come amministrazione comunale, anche con l’attività della Polizia Locale, per le politiche integrate di sicurezza urbana”.
Alla nuova prefetta sono giunti gli auguri di buon lavoro anche del presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi che in una lettera ha sottolineato come “in un momento certo non facile, verificherà presto, comunque, la disponibilità di Modena, delle sue istituzioni e dei cittadini per la più proficua collaborazione al servizio e per il bene della nostra comunità”.
Azioni sul documento