Sono tredici gli interventi previsti dal progetto “Modena. Abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere” che viene candidato al Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Oltre alle due palazzine Erp-Ers in via Nonantolana per complessivi 74 alloggi, all’ex Consorzio Agrario saranno realizzate altre tre palazzine Ers da 15 alloggi ciascuna per complessivi 45 da destinare a locazione a canone agevolato. Una di queste palazzine sarà riservata alle Forze dell’Ordine e una seconda al Progetto Foyer giovani, un progetto di community rivolto a giovani in cerca di autonomia abitativa. La prima palazzina, dal valore di circa 2 milioni 800 mila euro sarà finanziata per 2 milioni 600 mila euro con risorse comunali derivanti dalla vendita degli alloggi a Forze dell’Ordine in via Pescia e vedrà una richiesta di finanziamento al Pinqua di circa 200 mila euro. Le altre due avranno un costo complessivo di 5 milioni 600 mila euro per i quali verrà chiesto il finanziamento al Pinqua per intero (salvo 60 mila euro di costi non ammissibili, a carico del Comune). Nell’ambito del progetto, nell’area dell’ex Consorzio Agrario sono inoltre previsti un parcheggio multipiano vicino alla Casa della Salute, a cura di Esselunga spa e ulteriori urbanizzazioni (valore 6 milioni 790 mila euro).
Sarà poi realizzata una pista ciclopedonale lungo via Nonantolana, che collegherà il comparto Nonantolana con via Gramsci, via Canaletto e via Del Mercato ricucendo la rete della mobilità dolce anche in continuità con gli interventi in corso nell’ambito del Progetto Periferie. L’intervento ha un valore di 1 milione di euro e sarà candidato a finanziamento del Pinqua salvo per una quota di 36 mila euro, che rimane a carico del Comune.
Il progetto prevede, inoltre, una serie di interventi per la riqualificazione del parco XXII Aprile, in linea con il progetto di Renzo Piano che interessa l’area, volti ad aumentarne la fruibilità e la sicurezza. Sono previsti, in particolare, la riqualificazione dell’area anfiteatro e dei percorsi adiacenti l’asse del lago-canale (valore 370 mila euro candidato al Pinqua), la sistemazione di uno spazio da destinare a un Biomarket all’aperto (valore 294 mila euro candidato al Pinqua salvo una quota residuale a carico del Comune) e l’adeguamento dell’impianto di illuminazione del parco per 135 mila euro (anche in questo caso candidato per intero a finanziamento Pinqua salvo quota residuale).
In tutta l’area del progetto (Canaletto, Nonantolana, Mercato Bestiame, ex Consorzio Agrario) è previsto il potenziamento della videosorveglianza per un valore di 142 mila euro (richiesta di finanziamento al Pinqua per 124 mila euro, la quota restante coperta da risorse comunali).
Nell’area dell’ex Mercato Bestiame è inoltre in programma la riqualificazione dell’immobile ex Stallini e la sua trasformazione in nuova sede del Centro per l’impiego. L’intervento, del valore di 4 milioni 122 mila euro, sarà finanziato per 3 milioni di euro con fondi regionali volti a potenziare le attività del Centro per l’impiego e per 1 milione 122 mila euro verrà presentata richiesta di finanziamento al Pinqua. Nelle adiacenze del futuro Centro per l’impiego sarà realizzato un Hub di scambio intermodale, con parcheggi, una piazza verde e un’area parcheggio per la mobilità dolce (stalli per biciclette e monopattini elettrici con punto di ricarica e ciclofficina). L’intervento, del valore di oltre 800 mila euro, sarà candidato al Pinqua quasi per intero.
Nell’area pubblica alle spalle dell’ex Mercato Bestiame, infine, sarà realizzato un Parco dell’Inclusività, con spazi verdi e area giochi per bambini ed anziani (compresa un Giardino Alzheimer), una serra di quartiere e un’area sport all’aperto per giovani e non. L’intervento, del valore di oltre 1 milione 200 mila euro sarà candidato a finanziamento per 1 milione 187 mila euro.
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