Domenica 14 marzo, alle 10.30, a Navicello i Comuni di Modena, Bomporto e Nonantola, insieme ai Comitati comunali permanenti per la memoria e le celebrazioni, pur nel rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Covid-19, organizzano una manifestazione per commemorare l’eccidio nazifascista compiuto nel 1945. Nel 76° anniversario, il discorso commemorativo è affidato alla sindaca di Nonantola Federica Nannetti, ma sono previsti anche gli interventi del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e del presidente dell’Anpi Lucio Ferrari.
L’iniziativa, con la deposizione delle corone, non prevede la presenza del pubblico, ma potrà essere seguita in diretta streaming sulla pagina facebook "Federica Nannetti Sindaca di Nonantola".
La rappresaglia del ponte di Navicello, che vide la morte di 11 partigiani il 9 marzo 1945, fu compiuta per la scomparsa di due soldati tedeschi nella fase finale della guerra. Il comando tedesco, con la collaborazione della Brigata nera di Nonantola, organizzò prima un esteso rastrellamento e mise poi in atto la vendetta. Nella rappresaglia trovarono la morte Quinto Bozzali, Agostino Ferriani, Ivano Garuti, i fratelli Pietro e Valentino Gasparini, Renzo Grenzi, Huber Panza, Fabio Pellacani, Eugenio Tavoni, Ivaldo Vaccari (medaglia di bronzo al valor militare) e Angelo Zambelli.
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