Via libera del Consiglio comunale di Modena al subentro di nuovi operatori economici in interventi di rigenerazione urbanistica già avviati che prevedono la realizzazione di medie strutture di vendita in immobili produttivi dismessi. Non cambiano, rispetto ai progetti già approvati dal Consiglio comunale in applicazione del Documento d’indirizzo Sblocca Modena, gli interventi edilizi programmati e le opere di urbanizzazione che contribuiscono alla concreta riqualificazione delle aree interessate.
La delibera, che prende atto della rinuncia di alcuni operatori a causa della crisi economica indotta dall’emergenza sanitaria, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta di giovedì 4 novembre.
Il provvedimento, presentato dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli sottolineando l’interesse pubblico delle proposte progettuali, prevede che nell’area dell’ex Ragno di Cittanova, in viale Virgilio 30 (proprietà di Carol Adastra srl), non si insedi una struttura commerciale di Cosmo spa (il Globo) ma una della società Happy Casa Store, del gruppo Cassano.
Una procedura analoga avverrà anche in via Giardini 57, zona Gallo (proprietà Fogliani srl), dove avrebbe dovuto ampliarsi la medio-piccola struttura di vendita alimentare di Favorita spa, mentre ora ci sarà la possibilità di insediamento al posto dell’attuale lavanderia della società Realco sc, con l’ampliamento dell’area del vicino supermercato Ecu.
Il percorso dei due interventi era stato avviato nel 2017 con l’Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni d’interesse per la realizzazione di medie strutture di vendita con l’obiettivo di sostenere operazioni di recupero, sostituzione e qualificazione del patrimonio edilizio, miglioramento del contesto e della qualità urbanistica e ambientale.
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