04/11/2021

MIGRAZIONI, “NON C’È ACCOGLIENZA SENZA INTEGRAZIONE”

Il sindaco Muzzarelli lo ha sottolineato in apertura del Festival organizzato da Fondazione Migrantes e anche nei giorni scorsi a Roma per la questione dei Msna

“Anche in questo 2021, mentre usciamo dall'emergenza Covid, il Festival Migrazioni è una scommessa vinta per Modena, un'iniziativa che come Comune sosteniamo convintamente e che in questi anni ha dimostrato di saper andare oltre gli stereotipi per accendere i riflettori su un tema che richiede consapevolezza, lungimiranza, capacità di pensare all’Italia dei prossimi decenni”.

Lo ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli nel video messaggio trasmesso in apertura del Festival delle Migrazioni di Modena a cui, dopo le celebrazioni per il 4 novembre, ha partecipato anche di persona.

Ringraziando organizzatori Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana, Associazione Porta Aperta e IntegriaMo, sponsor, sostenitori e in particolare il ministro Patrizio Bianchi “per la presenza e la disponibilità nei confronti di Modena”, il sindaco ha sottolineato come l’immigrazione continui ad essere una grande sfida della nostra società. "Anche a causa del Covid, abbiamo tutti imparato che di fronte a problemi di dimensione planetaria servono soluzioni globali. Il nostro pianeta, globalizzato e interconnesso, non può trovare soluzioni affidandosi a teorie basate sulla paura e sui muri, anziché sul principio di umanità e sulla creazione di ponti. E nemmeno spostando i riflettori si risolvono i problemi. Il mondo non si è fermato in questi due anni; anzi, le disuguaglianze sono aumentate”, ha affermato Muzzarelli. “E quando una parte di mondo è sempre più povera, disperata, senza diritti e senza prospettive, è naturale che cerchi, anche rischiando la vita, di lasciare il proprio paese o di farlo lasciare ai propri figli”.

A tale proposito il sindaco ha ricordato la lettera inviata nei giorni scorsi alla ministra degli Interni per segnalare il considerevole aumento negli ultimi mesi del flusso di arrivi di minori stranieri non accompagnati (Msna). “Oggi la città ne ha in carico 155, il doppio rispetto ai posti autorizzati e contrattualizzati e ciò, oltre a un costo non più sostenibile ha soprattutto una conseguenza inaccettabile: si ostacolano l’accoglienza e l’integrazione; accogliere senza integrare non basta”, ha osservato aggiungendo di avere affrontato il tema anche la scorsa settimana direttamente in occasione della sua visita a Roma.

“Abbiamo trovato ascolto dal Dipartimento del Viminale e speriamo in impegni concreti a breve. Continuiamo a lavorare con fiducia perché ci venga dato modo di accogliere al meglio, all’insegna del rispetto e della legalità”, ha detto precisando che “serve una chiara strategia nazionale e non può essere penalizzato chi negli anni ha dimostrato di integrare più e meglio degli altri”.

Ricordando infine “la brutta pagina scritta dal Parlamento qualche giorno fa in tema di diritti” il sindaco ne ha evidenziata un’altra “brutta perché non scritta: quella sulla cittadinanza che è la condizione per poter avviare percorsi per un’integrazione effettiva”.

 

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