I temi delle sicurezze sono nuovamente al centro dei lavori del Consiglio comunale di Modena, con due interrogazioni, a cui risponderà il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, di cui è in programma la trattazione nella seduta di giovedì 4 novembre. L’assemblea è convocata nell’aula consiliare, come di consueto nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione del Coronavirus, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività anche da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con le istanze sulle sicurezze: l’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia ha per oggetto “La sicurezza dei cittadini modenesi” mentre quella proposta da Lega Modena si concentra sul “Degrado sociale e ambientale in via Tabacchi e aree limitrofe al cavalcavia della Madonnina”. I lavori continuano con l’appello, alle 15.30, a seguire è prevista la votazione di tre delibere. Le proposte riguardano la convenzione tra il Comune di Modena e l’Unione Comuni modenesi Area nord per la gestione associata dell’Ufficio procedimenti disciplinari; l’autorizzazione al subentro di nuovi operatori economici in medie strutture di vendita in città; l’approvazione, nell’ambito del procedimento di Via, del progetto presentato da Aipo per i lavori di ampliamento e adeguamento della cassa di espansione del fiume Secchia, in variante agli strumenti urbanistici del Comune di Modena.
Infine, l’Assemblea ha in programma la discussione di cinque ordini del giorno, a partire dalla mozione sulla proroga all’anno 2023 del Superbonus 110% (proposta da Forza Italia). Gli altri documenti riguardano il rafforzamento della sanità locale attraverso la realizzazione di un ospedale di comunità (Pd, Sinistra per Modena, Europa verde – Verdi e Modena civica), l’intitolazione di uno spazio pubblico in città a Gino Strada e Teresa Sarti (M5s, Pd, Europa verde – Verdi e Modena civica), l’adozione di azioni urgenti per contrastare il lavoro nero a Modena (Europa verde – Verdi e Sinistra per Modena) e la realizzazione di un fondo per far superare alle donne la difficoltà economica come causa dell’interruzione di gravidanza (Lega Modena e Forza Italia).
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