“Il tempo del ricordo sviluppa amore. Oggi è un giorno di ricordo di chi ci ha lasciato e resta nei nostri cuori e nei nostri pensieri”. Lo ha affermato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli durante la visita al cimitero di San Cataldo insieme al comandante dell’Accademia militare, generale di brigata Davide Scalabrin, in occasione delle celebrazioni per il 2 novembre. Dopo la cerimonia del 2020 svolta in forma ridotta a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, infatti, quest’anno è stata nuovamente celebrata la messa a suffragio dei defunti e dei caduti di tutte le guerre che, come di consueto, si svolge appunto nella giornata 2 novembre nella chiesa del cimitero metropolitano di San Cataldo alla presenza delle autorità cittadine militari e civili, tra cui la vicaria della prefetta Maria Antonietta Gregorio, oltre che delle associazioni partigiane e di Assoarma.
La funzione è stata celebrata dall’arcivescovo di Modena e Nonantola Erio Castellucci ed è stata seguita dall’omaggio ai defunti e ai caduti con la deposizione di una corona al campo dei caduti nella Prima Guerra mondiale. Come negli ultimi anni, i 968 cippi del Sacrario sono stati ornati, a cura dell’Associazione studi militare dell’Emilia Romagna, con coccarde tricolori con cui la Città di Modena ricorda i suoi Caduti nella Prima Guerra mondiale. Nell’occasione il sindaco ha anche ringraziato per l’impegno di tutti i volontari impegnati in questi giorni a garantire, in collaborazione con la Polizia locale, le visite in sicurezza nei cimiteri cittadini, nel rispetto delle misure anti-contagio.
Giovedì 4 novembre, alle 9, al monumento dei Caduti di viale Rimembranze, in occasione della Festa dell’unità nazionale e della Giornata delle forze armate e del combattente, si svolgerà invece la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro. Sono previste anche la deposizione di una corona ai caduti nella sede della Prefettura (alle 9.15) e un’altra al Sacrario della Ghirlandina, alle 9.30.
Sempre giovedì 4, nell’ambito dell’iniziativa “Caserme aperte”, dalle 15.30 alle 19.30 è consentito il transito nel Cortile d’onore dell’Accademia militare, da corso Vittorio Emanuele a via Farini e viceversa. I cittadini potranno quindi attraversare e conoscere uno dei luoghi più significativi di Palazzo ducale in occasione di una giornata particolarmente significativa per le forze armate.
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