08/01/2021

PIANO ANTISMOG / 2 – VIA A NUOVE MISURE PIÙ RIGOROSE

Ma non si attua il blocco dei veicoli diesel Euro 4 che dovranno fermarsi solo nelle domeniche ecologiche e con le misure emergenziali. Le limitazioni fino al 30 aprile

Entrano in vigore anche a Modena, lunedì 11 gennaio, le nuove misure a tutela della qualità dell’aria decise dalla Regione Emilia Romagna che rendono più rigoroso il piano antismog, senza però bloccare la circolazione dei veicoli diesel Euro 4 che dovranno fermarsi solo nelle domeniche ecologiche oltre che, come già avviene, nel caso di misure emergenziali. Con il nuovo piano i limiti alla circolazione dei veicoli più inquinanti restano in vigore fino al 30 aprile, il meccanismo per l’entrata in vigore delle misure emergenziali diventa “predittivo” e si rafforzano i controlli sul rispetto delle misure da parte degli automobilisti.

Il rinvio dello stop ai diesel euro 4 è conseguente al perdurare dell’emergenza dovuta al Covid-19 che impone limitazioni alla capienza del trasporto pubblico locale e sarà applicato, in accordo con il ministero dell’Ambiente, in tutte e quattro le regioni del bacino padano (oltre all’Emilia Romagna, il Veneto, la Lombardia e il Piemonte).

Come azione compensativa, il nuovo piano antismog è prolungato di un mese, fino al 30 aprile (non più al 31 marzo), e prevede l’estensione del blocco alla circolazione ai veicoli a benzina fino agli Euro 2, ai ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1, e l’introduzione dei limiti alla circolazione per i veicoli gpl/benzina e metano/benzina fino agli Euro 1.

Cambia, inoltre, il meccanismo per l’attivazione delle misure emergenziali che diventa “predittivo”, basato cioè sulle previsioni di superamento dei valori giornalieri delle PM10 e non più sui superamenti già avvenuti, aumentando anche da due a tre i giorni di controllo (il lunedì, mercoledì e venerdì). L’obiettivo della modifica è ridurre significativamente gli accumuli di polveri sottili, intervenendo in anticipo: nei giorni di controllo i tecnici di Arpae, attraverso modelli predittivi, valutano l’andamento delle polveri sottili e, se sono previsti superamenti, decidono l’applicazione delle misure emergenziali per tre giorni a partire dal giorno successivo (e quindi dal martedì, giovedì e sabato) e fino al nuovo giorno di controllo compreso, con l’intento di diminuire le polveri ed evitare i superamenti.

Il piano regionale prevede anche un incremento dei controlli sul rispetto della manovra quantificato in base alle dimensioni del Comune interessato: per Modena (che rientra nella fascia dei Comuni sopra i centomila abitanti) sono previsti almeno 1.200 controlli all’anno.

La Regione ha previsto infine che, dalla fine di gennaio, tutte le domeniche diventino domeniche ecologiche, cosa che a Modena avviene già dal 2018, con le stesse regole in vigore durante le misure emergenziali e, quindi, con il blocco anche dei diesel Euro 4.

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