10/09/2020

NOVI SAD, INFOPOINT SUL RISPETTO DEL VERDE E CONTRO GLI ABUSI

Sabato 12 al parco Novi Sad i gazebo di Fareambiente, a tre settimane dall’inizio dell’attività di vigilanza sulle norme ambientaliste, e della Polizia locale di Modena

Quali comportamenti adottare nei parchi pubblici? Che multe si rischiano conferendo i rifiuti in modo errato? Quali sono le strade sulle quali è consentito circolare col monopattino? E, ancora, quali sono le conseguenze dell’assunzione di droga? A queste e a molte altre domande risponderanno gli operatori della Polizia locale di Modena e i volontari dell’associazione Fareambiente sabato 12 settembre, dalle 17 alle 19, in due gazebo “paralleli” allestiti al parco Novi Sad. L’iniziativa, organizzata a tre settimane dall’avvio del servizio di presidio dell’area verde e degli spazi limitrofi da parte delle guardie ecologiche, combina l’educazione ambientale, l’approfondimento sulle regole del Codice stradale e il contrasto agli abusi.

Il progetto prende spunto anche dall’attività pomeridiana e serale svolta dagli operatori zoofili dell’associazione, inserita nel Progetto volontari del Comune, i cui 26 addetti in divisa sono attivi dal 21 agosto col coordinamento del Comando di via Galilei. Diversi sono stati gli interventi negli ultimi tre week end, a partire dalle azioni per disincentivare l’abbandono di rifiuti (come la consegna ai cittadini di sacchi per la spazzatura, per un corretto conferimento) fino ai numerosi contatti con i frequentatori del parco. Al momento non sono state riscontate violazioni. I “pattugliamenti” con equipaggi di 4 o 6 persone hanno una connotazione ambientalista, vigilando anche sul conferimento dei rifiuti per promuovere la raccolta differenziata (sanzionando eventuali illeciti). Inoltre, vengono predisposte iniziative di sensibilizzazione per la salvaguardia del bene comune, come avverrà appunto il 12 settembre. L’appuntamento si ripeterà con cadenza mensile.

A pochi metri di distanza, la Polizia locale distribuirà materiale informativo sui comportamenti da mantenere nelle aree pubbliche e negli spazi verdi, nonché opuscoli sulle normative che riguardano i monopattini elettrici e gli effetti legati all’abuso di alcol e all’assunzione di sostanze stupefacenti; i destinatari dell’infopoint sono infatti i giovani, principali frequentatori della zona.

L’attività si inserisce nel progetto di riqualificazione “Il parco Novi Sad, azioni integrate per la sicurezza urbana” elaborato dall’ufficio Legalità e sicurezze dell’Ente e co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con un sostegno di 132mila euro su 166mila complessivi, che si basa su interventi integrati di prevenzione per favorire una sana frequentazione dell’area verde e migliorarne la vivibilità e la sicurezza.

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