08/09/2020

MUSICA AI MUSEI CIVICI, CON I GIOVANI DELLA “TOSCANINI NEXT”

Venerdì 11 settembre alle 21 a Palazzo dei Musei un quartetto e un duo si esibiscono per l’Orchestra della Regione Emilia-Romagna. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria

Musica, arte e archeologia venerdì 11 settembre alle 21 a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino a Modena, dove i Musei civici ospitano nel Lapidario Romano a pianoterra un concerto dei giovani musicisti dell’Orchestra “Toscanini NEXT”.

Tra i monumenti funebri di Mutina romana si esibiscono un Quartetto di violoncelli (“La Toscanini Next - Cellos Quartet” con Valerio Battaglia, Paolo Tedde, Annarita Mannacio, Silvia Lazzarotto) e un duo bandoneon e sassofono (“La Toscanini Next – Duet” con Andrea Coruzzi alla fisarmonica ed Eoin Setti al sax) propongono musiche di Verdi, Bizet, Piazzolla, Morricone per un excursus musicale lungo 150 anni, quanti ne compiranno i musei civici modenesi l’anno venturo, nel 2021.

Ingresso gratuito solo su prenotazione presso Infopoint del Palazzo dei Musei, tutti i giorni dalle 8 alle 19, chiamando il numero di telefono 059 2033125 o scrivendo a palazzo.musei@comune.modena.it, e accertandosi di ricevere conferma.

La “Toscanini NEXT” è un’orchestra formata da 51 musicisti under 35 che nasce e si sviluppa in Emilia-Romagna, con impronta nazionale, al servizio della comunità, con l’intento di portare la musica al pubblico in piazze, teatri, luoghi della cultura e della memoria. L’interazione tra generi e stili (dal jazz al contemporaneo, dal musical, all’elettronica, alla musica da film, unendo sonorità classiche al pop sinfonico) è la sua cifra. L’orchestra offre ai giovani orchestrali la possibilità di confrontarsi col repertorio sinfonico e cameristico più impegnativo, affascinante e popolare della musica classica contribuendo alla sua diffusione.

La composizione dei due ensemble de La Toscanini Next che si esibiscono a Palazzo dei Musei, spiegano gli organizzatori, allarga la visuale e spiana gli orizzonti. Sullo sfondo delle musiche proposte dal Quartetto di violoncelli stanno tre amatissimi personaggi dell'universo melodrammatico: Carmen, Figaro da Il Barbiere di Siviglia e Violetta della Traviata. Attraverso l'interpretazione di momenti celebri delle rispettive opere si fa risaltare la potenza cantante di questi strumenti ad arco. Apre un'originale trascrizione dell'Ouverture dal Flauto magico di Mozart.

Il repertorio del Duo ha per guide Morricone e Piazzolla: autori che al piacere del canto aggiungono un'esigenza coloristica tale da rinvigorire sentimenti come la nostalgia in “Oblivion” dell'argentino o nel “Tema di Deborah” di Morricone. Le colonne sonore, si legge nella scheda di presentazione, innescano nuvole di ricordi, in particolare quando non svolgono la mera funzione d'accompagnamento: quella di “Nuovo Cinema Paradiso” sembra far parte della sceneggiatura mentre il brano “Playing Love” costituisce l'anima della “Leggenda del pianista sull'oceano”. L'improvvisazione volge dal virtuosismo a un tema d'amore, specchio delle emozioni nel cuore del protagonista. I tanghi di Piazzolla esigono trascinamenti dal grosso impatto e chiedono di abituarci all'imprevedibilità sia che domini una mera descrizione (“Invierno Porteño”) sia che esplodano in pure emozioni (“Libertango”). Un segno di saper godere di questa libertà è quello con cui il giovane Andrea Coruzzi si cimenta in un ispirato “Tango para mi hermana”.

Ai Musei, aperti ai visitatori gratuitamente al venerdì sera dalle 19 alle 23 e nei sabati, domeniche e festivi dalle 10 alle 19, possono entrare 15 visitatori ogni 30 minuti, muniti di mascherina. Prenotazione telefonica al tel. 059 2033125; dalle 9.30 alle 12.30 o via mail (palazzo.musei@comune.modena.it), a cui dovrà seguire conferma.

Informazioni online (www.museicivici.modena.it).

 

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