08/09/2020

EDUCATORI DI SOSTEGNO / 2 – DALL’INFANZIA ALLE SUPERIORI

Alle scuole secondarie di secondo grado forte aumento di studenti segnalati Il Comune ha assegnato oltre 8mila ore settimanali alle scuole statali di ogni grado.

Delle oltre 8 mila ore a settimana prestate da centinaia di operatori resi disponibili dall’amministrazione comunale per i vari ordini di scuola statale beneficeranno bambini e studenti certificati perché disabili o segnalati in quanto studenti con disturbi dell’apprendimento o fragilità sociali.

Per l’anno scolastico 2020/2021 per il Comune di Modena si tratta di un impegno economico complessivo superiore a 6 milioni di euro, confermando quindi l’investimento degli scorsi anni nonostante le attuali difficoltà; le risorse già stanziate per il capitolato d’appalto relativo al periodo settembre - dicembre 2020 ammontano a circa di circa 2,6 milioni di euro.

In particolare, sono 374 i bambini certificati e 200 quelli segnalati alla scuola primaria dove complessivamente il personale educativo assistenziale assunto dal Comune fornirà 2062 ore di sostegno, oltre a 70 ore per progetti Lis destinati ad alunni sordo muti. Per i 237 alunni certificati e i 387 segnalati delle scuole secondarie di primo grado il Comune integra l’insegnamento di sostegno mettendo a disposizione 1118 ore a settimana, oltre a 52 ore per progetti Lis. Altre 1307 ore di sostegno fornite dal personale educativo assistenziale andranno per le scuole superiori dove gli studenti certificati sono 262, invariati rispetto allo scorso anno, mentre i casi segnalati sono in forte aumento passando da 581 a 682. Proprio per sostenere il successo degli studenti e prevenire l’abbandono scolastico nelle scuole superiori sono attivi anche i tutor, una specificità modenese che porta a 1507 le ore di sostegno erogate dal Comune di Modena e nel novero ci sono anche gli studenti residenti in città che frequentano istituti superiori in altri comuni.

Alle scuole d’infanzia i bambini certificati e segnalati sono numericamente meno (17 i primi e 22 gli altri), ma la percentuale di ore di sostegno fornite a settimana è anche superiore (6,5 per cento contro il 5 per cento della primaria e il 4 per cento delle secondarie) per l’esigenza di agire in modo precoce e intensivo fin dalla prima fascia di età per garantire l’efficacia dell’intervento, come accade nelle scuole d’infanzia e nei nidi comunali, convenzionati e della Fondazione Cresciamo dove del sostegno si occupa direttamente il Comune.

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