La campagna per prevenire la diffusione delle zanzare e ridurre le infestazioni, iniziata ad aprile, prosegue coinvolgendo anche i Gruppi di controllo del vicinato di Modena che potranno diventare protagonisti di un’attività di formazione nei loro quartieri.
L’iniziativa è promossa dall’Ufficio diritti animali del Comune di Modena e dalla Polizia locale che hanno organizzato un incontro informativo in videoconferenza, in programma lunedì 15 giugno, alle 17.30, intitolato “Lotta alla zanzara: preveniamo per vivere al meglio il nostro giardino”, dedicato ai coordinatori dei Gruppi. Obiettivo dell’incontro è fornire informazioni pratiche per ridurre al minimo la diffusione e la proliferazione delle zanzare in cortili, orti e giardini. Fornire, in sostanza, una sorta di vademecum che i coordinatori sono incaricati di trasmettere a tutti i cittadini aderenti ai gruppi e ai residenti nei quartieri di pertinenza.
All’incontro partecipano l’assessora all’Ambiente Alessandra Filippi, un rappresentante della Polizia locale, Daniela Barbieri, dell’Ufficio diritti animali, e gli entomologi Rodolfo Veronesi e Alex Pezzin che risponderanno anche alle domande inviate in chat dai partecipanti.
È fondamentale che tutti i cittadini partecipino alla campagna per prevenire la proliferazione della zanzara comune, che può trasmettere la West Nile, e della zanzara tigre, potenziale veicolo di Chikungunya, Dengue e Zika.
Per contribuire a rimuovere o ridurre i potenziali focolai larvali nei cortili e nei giardini, è sufficiente seguire alcune semplici norme di comportamento come eliminare tutti i luoghi dove l’insetto può deporre le uova in giardino, orto, balcone e terrazzo; svuotare i sottovasi; usare con regolarità i prodotti larvicidi (pastiglie, gocce che si acquistano in farmacia e negli ipermercati) nei tombini, nelle griglie di scarico, nei pozzetti di raccolta delle acque piovane e nei luoghi dove non è possibile eliminare le raccolte d’acqua. Ogni volta che piove occorre ripetere i trattamenti e svuotare qualsiasi recipiente. Per contrastare le zanzare riducendo l’utilizzo di larvicidi è utile anche installare per tutta l’estate una zanzariera nei tombini dei cortili privati, tendendola bene tra il tombino e la cornice di chiusura. Fondamentale è anche la protezione personale, in particolare attraverso l’uso di repellenti: per ridurre la presenza degli insetti negli ambienti chiusi occorre utilizzare zanzariere alle finestre, fornetti elettrici o vaporizzatori adatti all’uso domestico e repellenti a uso topico, indossare indumenti di colore chiaro che coprano il più possibile, evitare profumi, creme e dopobarba che possano attrarre gli insetti.
Il Comune proseguirà fino al 31 ottobre con i periodici trattamenti larvicidi nelle caditoie e nei tombini degli immobili comunali (tra i quali scuole, biblioteche, centri sociali) e delle aree pubbliche, e nei 17 cimiteri cittadini. Per abbassare le infestazioni da zanzare comuni vengono anche trattati i fossati con larvicidi biologici. I trattamenti di disinfestazione degli insetti adulti si effettuano solo in via straordinaria in siti sensibili o dove si svolgono attività pubbliche e solo in caso di infestazione oltre la ragionevole soglia di sopportazione visti anche il breve periodo di efficacia (circa una settimana) e l’insorgenza di resistenza nelle popolazioni di zanzara.
Azioni sul documento