Sul fiume Panaro sarà realizzato un nuovo argine parallelo alla via Emilia est nel tratto tra il ponte sul torrente Tiepido e il ponte di Sant’Ambrogio. Tali lavori, a cura dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po, insieme a quelli in corso di progettazione da parte dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, consentiranno la messa in sicurezza del nodo Panaro-Tiepido-Grizzaga, particolarmente critico in occasione di concomitanza delle piene del fiume Panaro e del Torrente Tiepido.
Il Comune di Modena, nei giorni scorsi, ha avviato la Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento e ha depositato all’Albo pretorio gli elaborati di progetto avviando la fase di raccolta delle osservazioni. I documenti sono consultabili digitalmente sul sito istituzionale (www.comune.modena.it). La Conferenza dei servizi si concluderà entro l’estate e i lavori, di circa un milione di euro, verranno appaltati entro fine anno.
L’intervento riguarda un tratto che ricade interamente nel territorio del Comune di Modena e risponde agli obiettivi di attuazione di interventi di messa in sicurezza dalle piene del fiume Panaro previsti nell’ambito degli strumenti di pianificazione di bacino vigenti (Pai e Pgra).
I lavori consistono, in particolare, nella realizzazione di un rialzo dei muri arginali in cemento armato esistenti, di un rialzo e rafforzamento degli argini in terra presenti, nella formazione di un nuovo rilevato arginale e di un muro arginale in cemento armato. Il nuovo argine avrà un’estensione complessiva di 1.830 metri; in corrispondenza degli insediamenti produttivi, dove sono presenti spazi limitati, vedrà la realizzazione di un muro arginale in cemento armato, mentre negli altri tratti sarà realizzato in terra e sarà affiancato da un manufatto volto a garantire la continuità idraulica di un fosso di scolo e allo stesso tempo a impedire che durante la piena l’acqua possa espandersi oltre l’argine, verso la via Emilia est.
L’intervento rappresenta uno degli stralci funzionali del piano di interventi di adeguamento strutturale e funzionale del sistema arginale che Aipo ha in corso di esecuzione, tramite interventi di sistemazione morfologica dell'alveo, adeguamento in quota e in sagoma a valle della cassa fino al confine provinciale. Il cantiere dei principali lavori di messa in sicurezza delle arginature del fiume Panaro, per un importo di circa 8,8 milioni di euro, è in avanzato stato di realizzazione nei territori dei comuni di Modena, Nonantola, Bomporto, Ravarino, Camposanto e Crevalcore. Gli interventi sono finanziati con le risorse delle Ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato.
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