Rimane aperta fino a venerdì 22 maggio la selezione per partecipare alla sesta edizione della Summer school Renzo Imbeni, il corso di alta formazione aperto a trenta neolaureati, in programma a Modena dal 7 al 12 settembre.
Il termine, inizialmente previsto per l’11 maggio, è stato prorogato per consentire una migliore diffusione dell’avviso di selezione presso le sedi universitarie italiane ed europee, la cui attività è stata notevolmente ridotta a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid 19, e aumentare la possibilità di prenderne visione da parte degli studenti interessati.
Inoltre, sulla base del decreto legge “Cura Italia” (del 18 aprile 2020) che proroga al 15 giugno la data dell’ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio nell’anno accademico 2018/2019, è prorogato fino alla stessa scadenza anche il termine ultimo di conseguimento della laurea ai fini dell’ammissione alla Summer school.
“Un’Unione più coesa, più ambiziosa, più vicina alle persone” è il tema dell’edizione 2020 della Summer school, promossa dal Comune di Modena, con l’Università di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione Collegio San Carlo, che quest’anno cade nel 15° anniversario della scomparsa di Renzo Imbeni. Il programma della Summer school prevede una riflessione sulle idee fondanti del processo di integrazione e sui momenti essenziali della storia dell’Unione europea, soffermandosi su tutti i temi di attualità a partire dalle diverse sfide che l’Unione dovrà affrontare: da quelle evidenziate dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia per arrivare alla Brexit e alla questione dell’immigrazione e dell’asilo fino agli interventi necessari per rilanciare economia e occupazione.
La selezione, per la quale si può presentare domanda entro le ore 12 di venerdì 22 maggio, è rivolta a cittadini dell’Unione europea o di un Paese candidato all’adesione in possesso, da non più di tre anni, di una laurea magistrale (o specialistica o equipollente) in discipline economiche, giuridiche, socio-politiche o umanistico-letterarie, che abbiano superato esami in almeno uno degli ambiti del diritto dell’Unione europea o internazionale, lingue e culture dei Paesi dell’Ue, storia o economia dell’integrazione europea. I candidati, inoltre, devono conoscere sia l’italiano che l’inglese. Al termine del corso, a due dei trenta partecipanti, sarà assegnata una borsa di studio per un tirocinio al Parlamento europeo di Bruxelles. Il bando e le informazioni necessarie per presentare la candidatura sono disponibili sul sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/summerschool).
La Summer school è diretta da Marco Gestri, professore ordinario di Diritto internazionale, direttore del Centro di documentazione e ricerche sull’Unione europea di Unimore e della Johns Hopkins University di Bologna. E sono una trentina i relatori, scelti tra le personalità del mondo politico istituzionale e tra gli esperti del mondo accademico e dei più importanti “think tank” europei, con un’attenzione particolare al principio di pari rappresentanza tra uomini e donne. Diversi gli incontri che, come nelle scorse edizioni, saranno aperti al pubblico.
Intitolata al modenese Renzo Imbeni, vice presidente del Parlamento europeo, l’iniziativa è realizzata con la collaborazione scientifica dell’Istituto Affari internazionali, del Consiglio italiano del Movimento europeo, l’Istituto e del Centro studi sul federalismo di Torino, con il contributo della Fondazione di Modena. Oltre al Centro Europe Direct del Comune, sono impegnati nell’organizzazione il Centro di documentazione e ricerche sull’Unione europea, i Dipartimenti di Economia “Marco Biagi, di Giurisprudenza e di Studi linguistici di Unimore. Anche per l’edizione 2020 sono stati confermati l’alto patrocinio del Parlamento europeo e il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
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