13/05/2020

PEEP CITTANOVA 2, OK ALLA MODIFICA DELLA CONVENZIONE

Il Consiglio ha approvato la delibera che determina il nuovo prezzo massimo di cessione degli alloggi a 1.630 euro al metro quadrato. Vandelli: “Rimangono le ipoteche”

Dal Consiglio comunale di Modena arriva il via libera alla modifica della convenzione per la concessione in diritto di superficie dell’area Peep Cittanova 2.

Il provvedimento, approvato all’unanimità nella seduta di oggi, mercoledì 13 maggio, consente di fare un passo in avanti nella vicenda della palazzina di via Pannunzio a Cittanova, dove il cantiere è in fase di stallo e 12 famiglie rischiano di rimanere senza casa pur avendo anticipato importanti somme di denaro per l’acquisto.

“Occorre trovare una soluzione in tempi brevi – ha affermato l’assessora alle Politiche abitative e all’Urbanistica Anna Maria Vandelli presentando la delibera – per garantire alle famiglie il diritto alla casa e per non aumentare i danni materiali determinati dai ritardi nella consegna degli immobili. Il Comune ha incontrato più volte concessionario, impresa e rappresentanti dei promissari acquirenti per fare  chiarezza sullo stato del cantiere e sulla sostenibilità economica dell’intervento. Ora, con questa delibera di Consiglio, potrà essere sbloccata la situazione di stallo che si è venuta a verificare, per quanto di competenza dell’Amministrazione, ma è necessario che tutti i soggetti coinvolti facciano la loro parte per arrivare rapidamente a una soluzione”.

Il provvedimento approvato, di fatto, determina il nuovo prezzo massimo di cessione degli alloggi del Peep Cittanova 2 in 1.630 euro al metro quadrato (24 euro in più al metro quadrato) e autorizza il concessionario a vendere ai promissari acquirenti le unità immobiliari a questo prezzo. Tale ricalcolo è il risultato della valutazione sulla differenza tra l’intervento realizzato e il progetto da completare effettuata da un tecnico nominato dalle famiglie, come richiesto dall’Amministrazione. Il maggior importo è dovuto all’incremento dei costi di realizzazione dell’edificio per fermo cantiere marzo-luglio 2018 (dovuto a ragioni legate al finanziamento dell’opera), per adeguamento prezzi dell’1,5 per cento del costo dell’appalto e per miglioramento dell’impermeabilizzazione della copertura.

Vandelli ha ricordato che l’impresa costruttrice, la Whitec srl di Frosinone, a lavori completati al 90 per cento, ha chiesto il riconoscimento di maggiori costi sostenuti e ha diffidato il concessionario, la cooperativa edilizia San Matteo, al pagamento degli stessi sospendendo in via cautelativa i lavori. “Maggiori costi – ha precisato l’assessora – riconosciuti parzialmente a seguito di un intesa raggiunta tra impresa e famiglie per la conclusione dei lavori. La situazione rimane comunque complessa, sia dal punto di vista giuridico sia amministrativo – ha proseguito – in quanto sull’intervento ricade ancora un’ipoteca volontaria per il mutuo concesso dalla Banca Popolare San Felice e un’ipoteca giudiziale a favore della Sds srl”.

I lavori del Peep di via Pannunzio erano stati avviati dopo la concessione dell’area in diritto di superficie da parte dell’Amministrazione nel 2017 e la conclusione era prevista a marzo dello scorso anno. Erano state concesse tre proroghe per il permesso di costruire di cui l’ultima a ottobre 2019. Il cantiere è rimasto bloccato nei mesi scorsi a uno stato avanzato di lavori e le famiglie, che hanno preferito non intraprendere la strada del commissariamento proposta dal Comune temendo un allungamento dei tempi, stanno lavorando per un’intesa con i vari soggetti coinvolti attraverso i loro rappresentanti.

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