19/05/2020

NOVI SAD, UN PROGETTO PER RILANCIO E SICUREZZA DELL’AREA

Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli: “Un piano da oltre 160 mila euro per far diventare il Novi Sad un luogo in cui trovarsi, recarsi per fare sport e far giocare i bambini”

Migliorare l’illuminazione e aumentare la videosorveglianza, realizzare aree gioco e spazi per il fitness per rendere il parco attraente per i cittadini e favorirne la frequentazione abituale per lo sport, le passeggiate e il gioco. Al tempo stesso rinforzare le attività della Polizia locale di prevenzione e contrasto al degrado, servendosi anche di volontari e guardie ecologiche e avviare attività educative di strada per la prevenzione del disagio e della devianza giovanile.

È un progetto complesso che parte da un’attenta valutazione della situazione di fatto e soprattutto dalla volontà di cambiarla agendo su più fattori quello che l’amministrazione comunale di Modena ha deciso per il rilancio del parco Novi Sad.

“Vogliamo che il Novi Sad entri nel cuore dei modenesi, sia un luogo in cui le famiglie si recano ad ogni ora del giorno senza preoccupazioni: per farlo intendiamo renderlo ancora più bello, attraente e sicuro”, afferma il sindaco Gian Carlo Muzzarelli. “Si tratta di un’area strategica per la città – continua il sindaco -  a ridosso del centro cittadino, oltre che di importanza storica valorizzata anche con il parco archeologico Novi Ark, economico con il mercato settimanale e un grande parcheggio interrato, culturale con la sede universitaria del Foro Boario e il teatro Tenda, sportivo con l’adiacente Palamolza, la vicinanza di Stadio e Piscina Dogali e le gare ciclistiche che vi si svolgono. Tutti elementi che ne fanno un cardine della città, ma è pur vero che la vicinanza alla stazione ferroviaria e ancor più a quella delle corriere, ne fanno anche un luogo di frequentatori occasionali non sempre con buone intenzioni. La Polizia locale è impegnata quotidianamente in attività di contrasto dello spaccio e a situazioni di degrado e l’area è stata tra le prime coperte dal sistema di videosorveglianza cittadina. Un impegno che confermiamo, ma con la volontà di andare oltre. Non basta tenere lontano gli spacciatori, i vandali o le risse; vogliamo che il parco diventi uno dei fulcri della vita aggregativa, sportiva e ludica dei modenesi realizzando un complesso di azioni di sicurezza urbana integrata che coniuga interventi strutturali, di animazione e di controllo di tutta la zona”.

Il progetto “Il parco Novi Sad: azioni integrate per la sicurezza urbana” è stato presentato lo scorso mese alla Regione che ha deciso di finanziarlo nell’ambito degli accordi tra Enti locali e Regione Emilia-Romagna per la realizzazione di interventi nel campo della sicurezza integrata (legge regionale n. 24/2003 “Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza”). Con l’ok della Giunta regionale, al Comune di Modena sarà riconosciuto per la realizzazione del progetto un finanziamento regionale pari a circa 132mila euro sul costo totale di 166mila euro.

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