Le associazioni modenesi di cooperazione internazionale avranno tempo fino al 30 giugno per candidare i propri progetti all’edizione 2020 del bando nato dall’accordo tra il Comune e la Fondazione di Modena che mette a disposizione, complessivamente, 150 mila euro. Il protrarsi delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria in corso, infatti, ha portato gli organizzatori alla decisione di prorogare la scadenza prevista inizialmente per il 22 aprile. Il bando, con la nuova scadenza e le modalità di presentazione delle domande, è scaricabile dal sito della Fondazione (www.fondazionedimodena.it/bandi).
E, da quando è scattato il “lockdown”, si è convertito alla modalità on line il corso di formazione per i volontari della cooperazione internazionale promosso dal Comune di Modena e iniziato lo scorso novembre. I weekend didattici che si sarebbero dovuti tenere da febbraio a giugno presso la sede della ong Overseas a Spilamberto sono stati trasformati in formazione on line che i 25 allievi del corso hanno già cominciato a seguire, interagendo a distanza tra loro e con i docenti di volta in volta coinvolti. Tra i temi trattati economia internazionale, sviluppo e finanza etica; project management e pratica della progettazione; i rapporti nord-sud del mondo; tecniche di reportage e di comunicazione della cooperazione internazionale, migrazioni e co-sviluppo. Il corso è organizzato dall’Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Provincia di Modena, il Centro servizi per il Volontariato, Cipsi e Overseas, e con il sostegno finanziario della Fondazione di Modena.
Il bando di cooperazione internazionale mette a disposizione contributi per realizzare progetti negli ambiti di sanità, ambiente, educazione, diritti umani e sviluppo economico, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Per essere ammessi alla valutazione i progetti essere avviati a partire da luglio 2020, avere una durata massima di 24 mesi ed essere realizzati con il coinvolgimento di almeno un partner rappresentativo della comunità locale del Paese di intervento. È previsto un cofinanziamento pari almeno al 40 per cento e il contributo richiesto dovrà essere compreso tra un minimo di 10 mila e un massimo di 25 mila euro.
Il bando di cooperazione internazionale, già pubblicato sul sito della Fondazione è frutto di un accordo tra Comune e Fondazione di Modena per favorire lo sviluppo di sinergie tra i soggetti di tutto il territorio provinciale modenese che si occupano di cooperazione internazionale. Le risorse stanziate ammontano complessivamente a 150 mila euro (110 mila messi a disposizione dalla Fondazione e 40 mila dal Comune).
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