Questa mattina, mercoledì 4 novembre alle 9, al monumento ai Caduti in viale delle Rimembranze, si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera con la deposizione di una corona di alloro in occasione della Festa dell’unità nazionale e della Giornata delle forze armate e del combattente. A seguire, nella stessa mattinata, è stata deposta una corona ai caduti nella sede della Prefettura e un’altra al Sacrario della Ghirlandina. Tutte le cerimonie, nel rispetto delle disposizioni contro la diffusione del contagio da Covid-19, si sono svolte in forma ridotta.
Hanno partecipato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il prefetto Pierluigi Faloni, il Comandante dell’Accademia Militare Rodolfo Sganga, il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei, il presidente del Consiglio Comunale Fabio Poggi e altre autorità civili e militari.
Nel manifesto promosso per il 4 novembre dalle istituzioni modenesi, insieme alle associazioni combattentistiche d’arma e partigiane, si ricorda “l’eroismo dei nostri soldati, per tanta parte operai e contadini, che combatterono e caddero fino al raggiungimento della Vittoria; e il 72° anniversario della Costituzione, rivivendo “l’orgoglio del popolo italiano e dei militari che, con la lotta al nazifascismo, hanno restituito libertà e dignità al Paese”. Viene inoltre ribadita l’importanza della trasmissione della memoria storica alle giovani generazioni “quale monito e testimonianza perché non si ripetano più gli orrori del passato” e si manifesta riconoscenza “alle Forze armate, presidio delle istituzioni repubblicane, e a tutti i nostri militare impegnati nell’adempimento del proprio dovere in Italia e all’estero”.
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