La conferma che Antonio Nicolini, dopo la designazione da parte dell’assemblea dei Comuni modenesi, è stato nominato presidente di Seta spa, la società che gestisce il servizio pubblico locale nei bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza, mentre il professor Vittorio Iervese è stato nominato nel consiglio di amministrazione della Fondazione Modena arti visive (Fmav).
Dei due incarichi il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha informato il Consiglio comunale nella seduta di giovedì 5 novembre ricordando il percorso che ha portato alle nomine, avviato con l’avviso pubblico per la raccolta delle candidature e proseguito con le audizioni da parte delle commissioni consiliari in seduta congiunta.
La proposta di designazione di Nicolini, esperto di mobilità e trasporti (Trasport Planning Manager) con esperienza di dirigente del settore Programmazione e progettazione dei servizi dell'Agenzia per la mobilità di Modena, era stata accolta positivamente all’unanimità da parte dell’Assemblea di Coordinamento dei Comuni Soci di Seta e mercoledì 4 novembre il cda della società lo ha cooptato, come prevede lo statuto, quale nuovo presidente dell’azienda.
Vittorio Iervese è professore associato in Sociologia dei Processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Studi linguistici e culturali di Unimore, presidente del Festival dei Popoli – Istituto italiano per il film di documentazione sociale dal 2017; dirige il Lama (Laboratorio di analisi dei materiali audiovisuali) ed è membro del direttivo del Centro interdipartimentale per le Digital Humanities - DHMoRe.
In entrambi i casi, la nomina arriva in seguito a dimissioni. La durata del mandato sarà quindi corrispondente alla fine del mandato in corso: il candidato nominato per la Fondazione Mav, quindi, resterà in carica fino all’approvazione del bilancio 2021, a titolo gratuito; il presidente di Seta resterà in carica per meno di un anno fino all’approvazione del bilancio 2020. In questo caso è previsto un compenso deliberato dall’Assemblea dei soci.
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