È stato arrestato subito dopo aver venduto una dose di cocaina: lo scambio tra lo spacciatore, un 24enne, e il compratore è avvenuto all’altezza di una pista ciclabile proprio sotto gli occhi della Polizia locale di Modena, intervenuta nel pomeriggio di martedì 3 novembre in via Costa, col supporto del cane antidroga Pit, dopo le segnalazioni dei cittadini. In attesa del processo, il Tribunale ha disposto nei confronti del pusher l’allontanamento dal territorio.
Il servizio degli agenti del Nucleo problematiche del territorio si è svolto in abiti civili nella zona a ridosso del comparto Alfieri Maserati, dove in effetti è stata notata la presunta attività illecita compiuta dal giovane. In particolare, stava cedendo mezzo grammo di cocaina. Dopo lo scambio, il venditore è stato bloccato e identificato: originario della Tunisia, ha alle spalle precedenti specifici, non è in regola con le normative sull’immigrazione e risulta senza fissa dimora. In tasca aveva 60 euro, probabile provento dell’attività di spaccio, che gli sono stati sequestrati. Nel processo per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto e, contestualmente al rinvio dell’udienza dopo che l’avvocato del 24enne ha richiesto i termini di difesa, ha applicato la misura alternativa del divieto di dimora a Modena e provincia. In caso di violazione del provvedimento, il Tribunale potrebbe renderlo più restrittivo.
Durante l’intervento in via Costa, gli agenti hanno fermato anche l’acquirente: si tratta di un 53enne modenese che in tasca aveva ancora lo stupefacente appena acquistato. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura.
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