Partecipa anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli alla cerimonia commemorativa del 70° anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite di Modena in programma giovedì 9 gennaio nell’area dell’ex stabilimento in zona Crocetta. Durante la cerimonia il sindaco deporrà al cippo che ricorda la strage una corona d’alloro con un nastro gialloblu e la scritta “Il Comune di Modena nel 70° Anniversario”. Sarà presente il gonfalone della città.
L’iniziativa, in programma alle 9 presso il cippo ai caduti delle ex Fonderie (cavalca ferrovia via C.Menotti/via Santa Caterina), è organizzata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per ricordare i sei operai che persero la vita sotto il fuoco della polizia durante lo sciopero generale proclamato dalla Camera confederale del lavoro nel 1950 contro i licenziamenti decisi dalla direzione aziendale.
I sei operai erano Angelo Appiani, Renzo Bersani, Arturo Chiappelli, Ennio Garagnani, Arturo Malagoli e Roberto Rovatti, mentre altre 200 persone rimasero ferite
Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli partecipa anche all’inaugurazione della mostra fotografica "9 Gennaio 1950- 9 Gennaio 2020: la memoria della città" allestita ad Ago Modena Fabbriche culturali (ore 18, largo Porta Sant’Agostino 228 e via Berengario 20) e al concerto in programma alla chiesa di Sant’Agostino (ore 20.30) dove l'Orchestra da Camera Momus diretta da Stefano Seghedoni propone lo “Stabat Mater” di Luigi Boccherini (soprano Cristina Park) e con letture dell’attrice Franca Lovino.
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