L’analisi delle 1970 tappe del Giro d’Italia corse dalla sua nascita, nel 1909, fino a oggi e le storie dei 64 ciclisti che si sono classificati primi assoluti e delle 274 maglie rosa. Ma anche i 677 vincitori di tappa, i 160 corridori sul podio, i dominatori del Gran premio della montagna e quelli delle classifiche a punti. Ci sono le imprese leggendarie della corsa in rosa, tutte le statistiche possibili e le curiosità più varie nel libro “110 anni in rosa” (edizioni Pendragon), scritto dal giornalista della Gazzetta dello sport Luca Marianantoni, con la prefazione di Francesco Moser, e presentato sabato 4 maggio, in Municipio, in un incontro pubblico con l’autore e l’editore Antonio Bagnoli condotto da Roberto Franchini, nell’ambito delle iniziative promosse in attesa della decima tappa del Giro d’Italia che arriverà a Modena da Ravenna il 21 maggio.
L’opera del giornalista fiorentino, appassionato di statistiche e di ciclismo, consentirà a tutti gli appassionati della corsa in rosa di rivivere le emozioni di ogni singola tappa e di soddisfare tutte le loro curiosità grazie al più ampio apparato di statistiche mai pubblicato. Ma rievocare le 101 edizioni della corsa rosa svolte in 110 anni significa anche raccontare un secolo della vita della società italiana attraverso due protagonisti principali: gli atleti, con il loro titanico sforzo atletico, e il pubblico, indispensabile per trasformare l’evento sportivo in qualcosa di immortale.
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