14/03/2019

“PIAZZA GRANDE” / 2 – OLTRE 100 MILA CONTATTI ALL’ANNO

Circa 45.000 i cittadini che si recano di persona all'Urp e quasi 10.000 i giovani al centro Europe Direct. In aumento i contatti e le segnalazioni per posta elettronica

Dall’Informagiovani, il primo dei servizi che ha trovato casa al piano terra del Palazzo comunale, all’Europe Direct, autentico ponte verso le opportunità offerte dall’Europa, passando per l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, il canale più diretto per parlare con la pubblica amministrazione. La riorganizzazione dei locali di “Piazza Grande”, che serve mediamente oltre 100 mila persone all’anno, punta a rendere l'accesso a questi servizi ancora più facile e immediato per i cittadini.

Nel 2018 i contatti con l'Ufficio relazioni con il pubblico e il Centro Europe direct sono stati complessivamente 84.150: di persona, telefonici o tramite posta elettronica. E sono circa 45mila in media le persone che ogni anno si recano all’Urp per inoltrare richieste, proposte e segnalazioni; oltre diecimila i cittadini che chiedono agli operatori del front office informazioni, orientamento o un aiuto per l’accesso ai servizi online dell’amministrazione digitale. Ai contatti personali si aggiungono le 7.600 richieste giunte attraverso posta elettronica che hanno ormai superato quelle telefoniche (circa 5.500 nel 2018). Infine, delle 10.600 segnalazioni su necessità di manutenzione della città e del verde, traffico e rifiuti abbandonati giunte complessivamente all’amministrazione nel 2018, oltre quasi 6.200 sono state gestite dall’Urp di Piazza Grande (le restanti dagli Urp dei Quartieri).

L'InformaGiovani, che ha compiuto trent'anni nel 2018, è il servizio più longevo di Piazza Grande e offre informazioni e orientamento su studio e formazione, servizio civile universale, lavoro, vita sociale, tempo libero e vacanze-studio all’estero. È punto di tesseramento della YoungERcard della Regione Emilia-Romagna e offre supporto nella compilazione del curriculum vitae. Luogo di incontro, comunicazione e, appunto, informazione, in questo lungo periodo è entrato in contatto con circa 600 mila ragazze e ragazzi. Nel 2017 i contatti e le richieste di giovani fino a 35 anni, di persona, per telefono e via mail, sono stati 32.200 e, di questi, 7.400 sono andati oltre il primo contatto e hanno chiesto la consulenza degli operatori per un orientamento informativo o un colloquio personalizzato. Gli operatori forniscono anche un supporto nella compilazione dei curriculum vitae e un accompagnamento nella ricerca di lavoro (424 le consulenze personali di questo tipo nel 2017, mentre sono state 1.800 in tutto le richieste sui temi del lavoro e della formazione). L'InformaGiovani propone anche incontri informativi e orientativi sul lavoro che cambia, per esempio su come cercare lavoro on line, lavorare nel web o fare un'esperienza lavorativa all'estero. Propone anche incontri e test gratuiti per l'infezione Hiv, counselling e informazioni per le le malattie sessualmente trasmesse. Fornisce anche uno specifico servizio di colloqui e accompagnamento per l'inserimento scolastico dei ragazzi e delle ragazze che arrivano in Italia.

Infine, presso Europe Direct, centro di informazione ufficiale dell’Unione europea, i cittadini possono trovare informazioni e orientamento sulle attività dell’UE e sui diritti derivanti dalla cittadinanza europea. Il Centro fa parte della rete dei centri informativi ufficiali della Commissione eu-ropea e promuove il dibattito pubblico e i percorsi didattici sull’UE. Quasi 10 mila i contatti registrati nel 2018 tra persone che si sono rivolte di persona al desk, i contatti telefonici, quelli per posta elettronica e la partecipazione alle iniziative organizzate. 

Il servizio propone anche itinerari didattici sull’Ue destinati alle scuole e offre orientamento ai giovani che vogliono svolgere esperienze di studio, lavoro e volontariato all’estero, oltre all’organizzazione di eventi pubblici e seminari sui principali temi di attualità europea, tra cui la campagna “Stavolta voto”, legata alle elezioni europee. Nell’ambito dell’iniziativa “Primavera dell’Europa”, da giovedì 14 marzo i cittadini che lo desiderano potranno ritirare gratuitamente la bandiera dell’Ue e saranno invitati a esporla e condividerla sui social.

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