La conferma dell’impegno per rendere Modena sempre più “città universitaria” e uno sguardo ai progetti nei quali Comune e Università stanno collaborando. Sono i principali contenuti dell’incontro nella sede dell’Università tra il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il Rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro che si è svolto oggi, martedì 5 novembre.
Oltre agli auguri di buon lavoro, il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza dell’Ateneo per le studentesse e gli studenti che lo frequentano, ma anche per la città e l’intera comunità modenese.
Rettore e sindaco hanno condiviso la priorità della questione degli alloggi per studenti e Muzzarelli ha ricordato che nelle prossime settimane inizieranno a essere disponibili i primi 16 alloggi (in tutto 27 posti letto) di quelli previsti all’R-Nord, dove si stanno predisponendo complessivamente strutture per 70 posti letto. Sono in corso anche approfondimenti in altre zone della città.
Comune e Università, inoltre, hanno sviluppato una riflessione su possibili investimenti condivisi per maggiori spazi delle attività accademiche in città, e tra questi c’è anche l’ipotesi di utilizzo dell'Auditorium Beccaria in via Razzaboni (ex Hera).
Per una prospettiva di sviluppo continuo dell'Ateneo, si è fatto il punto in merito ai lavori presso la Facoltà di Economia e Commercio al Foro Boario, il completamento del complesso San Paolo e il futuro del campus universitario di via Campi / via Vignolese, sia per quanto riguarda gli alloggi che gli spazi accademici e amministrativi.
Infine, anche a seguito della presentazione del piano di rigenerazione delle ex Fonderie riunite, con la firma dell'Accordo di programma tra Regione e Comune, si è ribadito l’impegno a sviluppare in quell'area il Distretto per l’Accelerazione e lo Sviluppo della Tecnologia (Dast).
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