L’approvazione definitiva della variante al Rue, il Regolamento urbanistico edilizio il cui aggiornamento è stato previsto nel percorso per la definizione del nuovo Piano urbanistico generale (Pug). È la delibera in discussione nella seduta di giovedì 7 novembre del Consiglio di Modena. L’appuntamento è alle 14.30 per l’esame di quattro interrogazioni. L’appello è in programma alle ore 16.
Le interrogazioni riguardano la riduzione dei finanziamenti a Emilia Romagna Teatro (Ert) da parte del ministero (presentata dal Pd), i lavori alla palestra delle scuole Sigonio (Lega Modena), la situazione delle Fonderie cooperative (Pd) e la digitalizzazione dei percorsi della Memoria e dei Luoghi di interesse culturale (Pd).
Prima dell’esame della delibera, il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi presenterà al Consiglio comunale i nuovi presidenti di Quartiere eletti nei giorni scorsi: Antonella Bernardo (Quartiere 1), Giovanni Gobbi (2), Maria Teresa Rubbiani (3), Carmelo De Lillo (4).
La delibera sulla variante al Rue prevede le controdeduzioni alle osservazioni presentate dopo l’adozione del testo avvenuta in aprile, da parte del precedente Consiglio comunale.
Dopo la delibera verranno discussi anche alcuni ordini del giorno: “Modena plastic free: cosa fare di più?” (proposto dai Verdi), un documento di solidarietà al popolo curdo in seguito all’attacco militare turco (proposto da Pd, Sinistra per Modena, Verdi, Modena solidale e Movimento 5 stelle), “Porte aperte alle chiese di Modena” (Pd, Sinistra per Modena, Modena Solidale e Verdi), e la proposta di adesione al Patto trasversale per la scienza (Pd, Verdi, Modena solidale e Movimento 5 stelle).
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