Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale nel parco Novi Sad a Modena dove verranno installate nuove telecamere per la videosorveglianza. Lo ribadisce il sindaco Gian Carlo Muzzarelli all’indomani dell’incontro in Prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica dedicato proprio ai controlli nell’area del Novi Sad che, come ha annunciato il prefetto Maria Patrizia Paba verranno intensificati grazie anche a un sempre più sistematico coordinamento dei servizi delle Forze di polizia e della Polizia Municipale, con l'ausilio di pattuglie del Nucleo Prevenzione crimine e di unità cinofile.
Il sindaco Muzzarelli ha ricordato gli interventi strutturali in programma nella zona (dalla riqualificazione del Palamolza all’avvio dei lavori della Provincia sulla sede del Barozzi fino a quelli dell’Università sulla sede della facoltà di Economia) e l’impegno a sostenere l’attività della Tenda per poi auspicare anche un aumento dell’utilizzo serale del parco per attività sportive che “contribuiscono a garantire una presenza positiva e qualificata che rappresenta una forma di prevenzione rispetto ad altre presenze meno gradite”.
Il sindaco ha quindi confermato il potenziamento e l’ammodernamento del sistema di videosorveglianza presente al Novi Sad: verranno presto sostituite le due telecamere analogiche oggi presenti sotto la tribuna: ne saranno installate due del tipo “dome” digitali alle quali se ne aggiungerà una terza che rimarrà fissa sulla tribuna.
Inoltre, due ulteriori telecamere, una di tipo “dome” digitali associata a una telecamera fissa digitale, verranno installate in uno dei pali dell’illuminazione per garantire un migliore controllo sull’anello del parco.
Altre telecamere sono già in funzione sul lato che si affaccia su piazzale Molza, oltre che nelle zone limitrofe al parco: in piazza Cittadella e in viale Monte Kosica.
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