19/09/2018

CHIOSCO EX PRINCIPE NUOVO “PUNTO CITTÀ SOCIALE E SICURA”

La struttura diventa un presidio della legalità grazie alla presenza dei volontari e della Polizia municipale. Intanto arrivano i nuovi agenti al Comando di via Galilei

Nuova vita per il chiosco situato al civico 161 di viale Caduti in Guerra a Modena (nei pressi dell’ex cinema Principe, di fronte al Tempio) che diventa “Punto Città sociale e sicura”. L’inaugurazione ufficiale avverrà domenica 23 alle ore 12, ma l’edificio, di cui l’Amministrazione comunale è tornata recentemente proprietaria, è già allestito per ospitare materiali informativi e la presenza di volontari e operatori della Municipale. L’iniziativa si inserisce tra quelle, come i Volontari della Sicurezza e il Controllo di vicinato, che già vedono l'impegno dell'amministrazione comunale sul fronte della sicurezza e della vivibilità integrarsi con quello del terzo settore e dei cittadini singoli o organizzati per fare sicurezza insieme.

A presentare il nuovo progetto che prende il via lunedì 24 settembre sono stati il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, la comandante della Polizia municipale Patrizia Gambarini e la presidente della Croce Blu Anna Perazzelli.

La conferenza stampa è stata per il sindaco anche l’occasione per annunciare una nuova iniziativa rivolta a i cittadini che partecipano al Controllo di vicinato, che ha ormai raggiunto numeri ragguardevoli in città, 38 gruppi che coinvolgono oltre mille persone. Tra settembre e ottobre, l’Amministrazione promuove infatti alcuni incontri con esperti per condividere una riflessione sugli sviluppi dell’iniziativa e fornire ulteriori strumenti ai cittadini che partecipano al progetto.

Intanto, al Comando di via Galilei della Polizia municipale di Modena, come ha fatto sapere la comandante Patrizia Gambarini e come annunciato lo scorso mese, sono arrivati questa settimana i primi 11 giovani agenti in formazione, gli altri 6 arriveranno la prossima settimana, mentre sono già entrati in servizio due dei tre nuovi ispettori attesi: complessivamente sono 20 i nuovi operatori che faranno il loro ingresso nel Corpo.

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