02/08/2018

OZONO, SUPERATA LA SOGLIA DI CONCENTRAZIONE

Il superamento registrato tra le 13 e le 16 di mercoledì 1 agosto. Nella giornata di oggi i valori rimarranno prossimi alla soglia, calo previsto per venerdì 3 agosto

A causa del progressivo innalzamento delle temperature registrato negli ultimi giorni e del persistere delle condizioni di stabilità atmosferica, nella giornata di mercoledì 1 agosto si sono verificati alcuni superamenti della soglia di informazione per l’ozono (fissata a 180 microgrammi per metrocubo, concentrazione media di 1 ora) dalla stazione di monitoraggio della qualità dell’aria del Parco Ferrari. La concentrazione di ozono è risultata superiore alla soglia tra le 13 e le 16, con un valore massimo di 191 microgrammi per metrocubo tra le 15 e le 16.

Sulla base delle previsioni relative al valore massimo giornaliero della media mobile su 8 ore consecutive, fornite dal Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpae Emilia Romagna, che indicano il perdurare di alte temperature, è possibile ritenere che nella giornata di oggi, giovedì 2 agosto, le concentrazioni di ozono si manterranno su valori prossimi alla soglia di informazione. Per domani, venerdì 3 agosto, è invece previsto un significativo calo della concentrazione di ozono.

L’ozono che si forma nella fascia atmosferica detta stratosfera (compresa tra i 10 e i 50 km di altezza) è particolarmente utile in quanto agisce come schermo protettivo nei confronti della radiazione solare ultravioletta. L’ozono in bassa atmosfera è invece dannoso in quanto dotato di elevata capacità ossidativa nei confronti dei tessuti biologici e ha come effetto l’irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi, che scompare se l’esposizione non è troppo intensa e prolungata. Si consiglia pertanto alle persone più sensibili, agli anziani e ai bambini, di limitare l’esposizione evitando di svolgere attività che comportino l’aumento dell’intensità respiratoria (come attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti, che sono quelle comprese tra le 13 e le 19. Si consiglia comunque a tutti di evitare le attività fisiche molto intense all’aperto nelle ore più calde.

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