Se, da un lato, prende il via il percorso di recupero dell’ex Amcm con la valutazione della proposta di trasformazione in Parco della creatività da parte del Consiglio comunale, dall’altro è già concluso da qualche mese l’intervento all’ex Aem e sono in corso le verifiche di legge, dopo l’aggiudicazione provvisoria, per i lavori del primo stralcio funzionale per il recupero dell’ex Enel, con avvio previsto entro settembre.
L’intervento sull’ex Enel, che ospiterà il nuovo Teatro delle Passioni di Ert, è finanziato per due milioni e 850 mila euro con contributo europeo nell’ambito dell’Asse 5 (Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali) del Por Fesr Emilia-Romagna 2014-2020 e per due milioni e 150 mila euro da risorse proprie dell’Amministrazione. Il primo stralcio funzionale dell’opera ha infatti un valore di cinque milioni di euro e consentirà la realizzazione del Nuovo Teatro delle Passioni di Ert, con una sala spettacolo da 150 posti, i camerini, il “foyer” con biglietteria e guardaroba nel corpo centrale del complesso, un bar ristorante con soppalco e accesso sul terrazzo.
Entro fine estate partiranno anche i lavori per la pavimentazione con pietra di Luserna di una prima porzione di piazza pedonale, nell’area perimetrale dell’ex Aem e dell’ex Enel, per una spesa complessiva di poco più di 260 mila euro. Oltre alla ripavimentazione, verranno predisposti i sottoservizi necessari alle future attività e realizzato il sistema di raccolta delle acque meteoriche e verrà costruita una recinzione temporanea di protezione della zona già oggetto di recupero.
Nel comparto sono previsti anche interventi di efficientamento energetico grazie a risorse europee dell’Asse 4 (“Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo” del Por Fesr 2014-2020) per un valore di circa 178 mila euro.
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