È iniziato il convegno “Le politiche di sicurezza urbana oggi, tra prevenzione e reazione punitiva” promosso dal promosso da Comune di Modena, Forum italiano per la Sicurezza e Università di Modena e Reggio Emilia, che continuerà nella giornata di domani venerdì 8 giugno nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza.
La seconda sessione, che si svolgerà dalle 10 alle 13, sarà dedicata alle Politiche di prevenzione tra evoluzione della criminalità e sentimenti d’insicurezza. Ad introdurla sarà l’assessore a Bilancio, Lavoro e formazione professionale, Promozione della cultura della Legalità del Comune di Modena Andrea Bosi.
Durante la mattinata Rossella Selmini dell’Università del Minnesota spiegherà “L’andamento della criminalità in Italia: possibili ipotesi esplicative”; Roberto Cornelli dell’Università degli Studi Milano-Bicocca proporrà un’analisi di “Come cambia la paura della criminalità in Italia” e Andrea Di Nicola dell’Università di Trento parlerà de “I nuovi strumenti ICT per città più sicure”.
Nell’ultima parte dei lavori, in programma dalle 14.30 alle 17, saranno approfonditi Modelli organizzativi di polizia e strumenti di intervento. Dopo i saluti del Questore di Modena Filippo Santarelli, interverranno Emanuele Ricifari dirigente Superiore della Polizia di Stato su “Il ruolo di coordinamento dell’autorità di pubblica sicurezza delineato dal decreto legge n. 14/2017”; Amadeu Recasens I Brunet delegato alla sicurezza del Comune di Barcellona per presentare “Il modello di Polizia in Catalogna: il caso della città di Barcellona” e il comandante della Polizia Municipale del Comune di Modena Franco Chiari che parlerà di “I nuovi regolamenti di Polizia Urbana alla luce della legge 48/2017”.
Tra gli ospiti stranieri, Paz Lloria García dell’Università di Valencia introdurrà il tema delle “Competenze di Polizia e spazio urbano: l’ordinanza sulla convivenza della città di Valencia come modello motivazionale di convivenza” e Antonio Berlanga della Polizia Locale di Valencia presenterà “Un modello di politiche trasversali di convivenza: le misure alternative”.
L’evento è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Modena.
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