“Memo è un servizio strategico dell'ente a favore dell’autonomia del sistema scolastico, rispetto al quale però deve adeguare le proprie modalità di relazione”. Lo precisa l’Amministrazione comunale di Modena in seguito alle affermazioni dei sindacati riportate dagli organi di stampa, specificando che “prosegue il dialogo con il personale per definire insieme un programma che risponda in modo efficace ai nuovi bisogni espressi dal mondo della scuola e dalle famiglie. Contiamo in un contributo di idee e proposte innovative, soprattutto da parte di chi ha dimostrato di avere a cuore il futuro del Multicentro educativo”.
L’Amministrazione precisa inoltre che “non c’è stata alcuna riduzione di organico, anzi dal punto di vista dei profili professionali l’organico è stato potenziato con l’inserimento di un istruttore direttivo. L’obiettivo è mantenere il livello occupazionale della struttura dotandola delle competenze necessarie nel rispetto dei vincoli dettati dalle norme vigenti”. Va ricordato infatti che le norme nazionali impediscono il turn over completo di chi va in pensione e che il personale dell’ente, in costante riduzione, è diminuito negli ultimi anni di circa cinquecento unità.
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