Si intitola “Sopra l’Arcobaleno” il ciclo di quattro incontri sui colori dell’universo Lgbti che prende il via giovedì 10 maggio, in Galleria Europa alle 17.30, ed è una delle principali iniziative del programma per la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia (che cade il 17 maggio) promosso dal Comune di Modena. Il programma, che proseguirà fino alla fine del mese di maggio, è realizzato da Arcigay Modena in collaborazione con Famiglie Arcobaleno, Moregay, Agedo, Rete genitori Rainbow, Wib Gaycs Modena, Cgil, e prevede numerosi appuntamenti tra incontri di riflessione e approfondimento, mostre fotografiche, cinema e anche aperitivi e serate con cena e musica, con l’obiettivo di sensibilizzare contro le discriminazioni dovute all’orientamento sessuale. Il calendario dettagliato è visibile sul sito www.comune.modena.it/pariopportunita.
Le iniziative per la Giornata internazionale contro l’omotransfobia sono state presentate questa mattina, lunedì 7 maggio, in Municipio con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessora alle Pari opportunità Irene Guadagnini, Francesco Donini, presidente Arcigay Modena, Tamara Calzolari, Cgil Modena, e Daina Pignatti, curatrice del laboratorio “Ma come fanno i marinai”.
Gli incontri “Sopra l’Arcobaleno” esplorano i diversi colori e le sfaccettature delle identità Lgbtqia+ per decostruire stereotipi e pregiudizi e riportare la persona al centro della vita civica e comunitaria. L’appuntamento è il giovedì alle 17.30, in Galleria Europa, a partire dal 10 maggio quando si affronterà il tema dei migranti Lgbti, tra protezione internazionale, doppia discriminazione e difficoltà quotidiane, con un focus sulla provincia di Modena. Sono previsti interventi di Giorgio Dell’Amico, responsabile migranti di Arcigay nazionale; Serena Turci di Amnesty international Modena e testimonianze dirette di migranti. Negli appuntamenti successivi si affrontano i temi dell’identità trans e intersex tra servizi, buone prassi e prospettive future; della genitorialità Lgbti; della libertà di essere asessuali.
Venerdì 11 maggio, al Baluardo, a partire dalle 20.30 e fino a notte fonda, è in programma “#Amo – Modena contro l’omofobia e la transfobia”, serata a sostegno del riconoscimento dei diritti umani per tutti e contro le discriminazioni. In programma cena a buffet con spettacoli, giochi, interventi e testimonianze e a seguire dj set. Durante la serata saranno esposte le fotografie già arrivate nell’ambito del concorso fotografico “Le donne dell’Arcobaleno (promosso da Gruppo donne Arcigay Modena, in collaborazione con il Comune e Wib gaycs Modena) al quale si può partecipare fino al 22 maggio.
Alla Tenda di viale Monte Kosica, da sabato 12 maggio, si svolge “Ma come fanno i marinai”, laboratorio gratuito tra danza e teatro per scoprire e decostruire gli stereotipi di maschile e femminile che si nascondono nelle canzoni. Il laboratorio, che prevede quattro appuntamenti, è ideato e condotto da Daina Pignatti.
Due gli appuntamenti in programma per giovedì 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotransfobia: alle 15, alla Camera del lavoro di piazza della Cittadella, è prevista la conferenza “È ora di essere famiglie – Unioni civili: i diritti che ci sono e quelli che potrebbero esserci”, a cura di Cgil in collaborazione con Arcigay Modena e Famiglie Arcobaleno. Alle 21, al FilmStudio 7B, sarà proiettato il film “120 battiti al minuto”.
Venerdì 18 maggio, dalle 19 fino a tarda serata, allo Spritz bar di via del Taglio appuntamento per tutti con “Cosmo night”, aperitivo Lgbti; sabato 19 maggio, come di consueto in occasione della Notte bianca, è in programma all’Informagiovani il Test day per le malattie sessualmente trasmesse.
L’evento conclusivo del programma, domenica 27 maggio, è in programma in piazza san Franscesco dalle 16 con “Biblioteca vivente: ascolta il tuo pregiudizio”. Nel corso dell’evento, l’assessora alle Pari opportunità Irene Guadagnini consegnerà il premio per il concorso fotografico “Le donne dell’Arcobaleno”.
Fino a domenica 27 maggio, sul monitor esterno di accesso al Palazzo comunale da piazza Grande, scorreranno le immagini di “Famiglie, la mostra fotografica degli enti partner della rete Ready (Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) a cui il Comune di Modena ha aderito.
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