Un completo riassetto della sosta, della viabilità ciclopedonale e della segnaletica, oltre alla realizzazione di un nuovo impianto d’illuminazione con l’obiettivo di agevolare la soluzione delle criticità della zona, migliorare la percezione di sicurezza e aumentare la fruibilità e vivibilità degli spazi pubblici.
È l’intervento realizzato nell’ambito di lavori di riqualificazione del suolo pubblico e concluso a febbraio, che ha interessato l’area adiacente a viale Gramsci comprendente la rotatoria del cavalcavia Mazzoni, strada Attiraglio, piazza Darsena del Naviglio, via Spaccini e via del Lancillotto.
Agli interventi di presidio da parte di Polizia municipale e altre Forze dell’Ordine, nella zona di via Gramsci si affiancano infatti a una serie di azioni messe in campo dall’Amministrazione per riqualificare l’area da diversi punti di vista: dagli interventi relativi al Progetto Periferie (“Ri-generazione e innovazione” per l’area Nord) al complessivo riassetto della sosta, della viabilità ciclopedonale, della segnaletica, oltre al potenziamento dell’illuminazione.
In particolare, sono stati realizzati due parcheggi in spazi precedentemente utilizzati come sosta non regolamentata: uno ai piedi del cavalcavia Mazzoni a fianco della rotatoria e uno all’angolo delle vie Attiraglio e Spaccini. È stato inoltre realizzato un percorso ciclopedonale di collegamento tra il cavalcavia Mazzoni e via Spaccini, dotato di staccionata in legno e scale di collegamento al nuovo parcheggio adiacente alla rotatoria e al parcheggio di piazza Darsena del Naviglio. Attraversata via Spaccini, il percorso ciclopedonale prosegue lungo strada Attiraglio fino a via del Lancillotto e si ricollega al parco XXII Aprile. A servizio del percorso ciclopedonale è stato realizzato un impianto di illuminazione a cura di HeraLuce, costituito da sette nuovi punti luce con apparecchi dotati di tecnologia a led ad alta efficienza per garantire un alto livello di luminosità contenendo i consumi; sono state piantumate sette nuove piante e si è provveduto alla semina delle aree verdi. Nelle vie interessate dall’intervento è stata rifatta la segnaletica e in strada Attiraglio, in particolare, è stato riasfaltato il tratto di marciapiede adiacente al parco, creato un dosso di attraversamento pedonale all’altezza di via del Lancillotto e sono state eliminate le barriere architettoniche presenti in zona. A completamento dell'intervento, nella vicina via Miglioli è stato realizzato un percorso ciclopedonale nel lato della via che costeggia il parco XX Aprile a collegamento tra il pedonale che attraversa il parco all’altezza di via Donati e la scuola primaria Gramsci, così da consentire il transito in sicurezza dei bambini diretti a scuola.
La zona di viale Gramsci è stata inoltre già oggetto di intervento lo scorso anno, in particolare con il potenziamento dell’illuminazione al parco XXII Aprile, in varie aree verdi, nel parcheggio, sul percorso ciclopedonale già esistente e nell’area retrostante la fermata del bus in fondo a viale Gramsci. È in programma, inoltre, anche un intervento di riqualificazione dell’area in fondo al viale: potenziamento dell'illuminazione, rifacimento della recinzione, sistemazione dei campetti da calcio e basket, realizzazione di un’area cani.
Nell’ambito del Progetto Periferie (Programma di riqualificazione urbana e sicurezza dell'area nord di Modena che ha ottenuto un finanziamento dal Governo di 18 milioni di euro, con investimento complessivo di circa 59 milioni di euro), per gli esercizi commerciali di viale Gramsci e delle aree limitrofe, in particolare, sono state messe a disposizione risorse dall’Amministrazione in due stralci. Con un primo bando in ottobre sono stati assegnati 80 mila euro di contributi a 15 attività già presenti generando circa 200 mila euro di investimenti; con un secondo bando, pubblicato in febbraio, saranno messi a disposizione 110 mila euro di contributi per finanziare interventi di riqualificazione delle attività e 60 mila euro per sostenere nuove aperture di imprese commerciali.
Sono stati avviati i lavori di riqualificazione del sistema della mobilità relativi alla zona di Porta Nord (nuova rotatoria e interventi sul piazzale di accesso alla stazione ferroviaria) ed è stata pubblicata la gara per costruire la palazzina di Abitare sociale in via Forghieri (33 alloggi e un centro diurno per diversamente abili per un valore complessivo dell’intervento di 8 milioni e 100 mila euro), mentre è già in fase avanzata il cantiere della Casa della salute, proprio di fronte a Porta Nord, e sono in corso le procedure per l’assegnazione del Data Center Modena Innovation Hub (costo complessivo di 5 milioni 100 mila euro). Il Programma, inoltre, prevede interventi sulla mobilità pedonale e ciclabile in tutto il quartiere, anche per favorire la ricucitura con il centro cittadino, un’attenzione particolare alla sicurezza, con il potenziamento del sistema di videosorveglianza in tutta l’area, e un’attività di portierato sociale di quartiere che è già iniziata.
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