“Io sono l’amore” di Luca Guadagnino è il film in proiezione alla Tenda giovedì 19 aprile per la rassegna “Identità e alterità”. La proiezione inizia alle 21 ed è a ingresso libero. La serata è introdotta da Irene Guadagnini, assessora alle Politiche giovanili del Comune di Modena.
“Identità e alterità” è promossa dalla Tenda, struttura gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, con il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ed è curata dai docenti Leonardo Gandini e Chiara Strozzi.
Esplorando i temi dell’identità e dell’alterità, il nuovo ciclo della rassegna si sofferma sui rapporti familiari interrogandosi in particolare sulla possibilità che l’alterità posa emergere, in forme anche drammatiche, all’interno di una struttura identitaria forte e solida come è, o dovrebbe essere, la famiglia.
Nel film del 2009 Guadagnino mette in scena una famiglia dell’alta borghesia industriale lombarda: i genitori, Emma (Tilda Swinton) e Tancredi (Pippo Delbono), e i tre figli. Il clima nella grande villa milanese in cui vivono è freddo e tutti sono prigionieri delle ipocrisie affettive che governano la famiglia fino all’arrivo del giovane cuoco Antonio.
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