Torna alla Tenda la rassegna cinematografica “Identità e alterità” che, da giovedì 12 aprile, propone tre nuovi appuntamenti che seguono il filo conduttore dei rapporti familiari aprendo con “Father and son”, film del regista giapponese Hirokazu Kore’eda. La proiezione inizia alle 21 ed è a ingresso libero.
“Identità e alterità” è promossa dalla Tenda, con il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ed è curata dai docenti Leonardo Gandini e Chiara Strozzi.
Esplorando i temi dell’identità e dell’alterità, il nuovo ciclo della rassegna si sofferma sui rapporti familiari interrogandosi in particolare sulla possibilità che l’alterità posa emergere, in forme anche drammatiche, all’interno di una struttura identitaria forte e solida come è, o dovrebbe essere, la famiglia.
La rassegna prende il via, appunto, con “Father and son”, nel quale una famiglia che scopre all’improvviso di essere stata vittima di uno scambio di persona e che il figlio che stanno crescendo non è in realtà il loro figlio biologico. La proiezione sarà introdotta da Sara Martin, docente di Storia e critica del cinema all’Università di Parma.
Giovedì 19 aprile sarà la volta di “Io sono l’amore”, di Luca Guadagnino, e giovedì 26 aprile il ciclo si concluderà con “Forza maggiore” del regista svedese Ruben Östlund.
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