Normalmente, bisogna chiedere al bookshop per visitare gratuitamente la Gipsoteca Graziosi. Lo spazio dedicato all’artista si trova a piano terra del Palazzo dei Musei di Modena in largo S. Agostino con ingresso dal chiostro del Lapidario Romano.
Da sabato 3 marzo, invece, sarà aperto dai volontari del Touring Club Italiano ogni quindici giorni nei fine settimana: al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e alla domenica dalle 10 alle 13. La Gipsoteca Graziosi dei Musei civici di Modena, infatti, entra a far parte dei luoghi “Aperti per voi”, iniziativa promossa dal Touring che permette a cittadini e turisti la visita di luoghi d’arte e di cultura.
La Gipsoteca Graziosi è stata istituita nel 1984, in seguito all’acquisizione di un’importante raccolta di opere scultoree, pittoriche e grafiche dell’artista Giuseppe Graziosi (Savignano sul Panaro 1879 – Modena 1942) donata dagli eredi. Le opere plastiche provenienti dall’atelier del castello di Maranello, acquistato da Graziosi nel 1936, percorrono le fasi salienti della sua vicenda artistica, dall’iniziale adesione alle tematiche del verismo sociale alle ricerche espressive stimolate dall’esperienza diretta delle opere di Rodin, all’interesse per la vita e i personaggi del mondo contadino, uno dei temi fondamentali della sua produzione.
Dal 2010 il gruppo dei Volontari Touring per il Patrimonio Culturale modenesi (oggi 26 persone) ha accolto decine di migliaia di visitatori in luoghi di Modena simbolicamente “adottati” dal Touring Club Italiano.
Diventare Volontari per il Patrimonio Culturale, spiegano dal Touring, è semplice e molto gratificante. I Volontari sono impegnati nell’accoglienza dei visitatori al fine di migliorarne l’esperienza di visita e costituiscono un ottimo supporto per la fruibilità del patrimonio storico-artistico di una città come Modena.
Il Touring Club Italiano è alla ricerca di nuovi volontari a Modena per ampliare gli orari e i luoghi di accoglienza; per informazioni e candidature: www.apertipervoi.it.
Informazioni online sui Musei (www.museicivici.modena.it).
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