Il Consiglio comunale di Modena ha dato il via libera a un permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici comunali per il cambio di destinazione d’uso da magazzino a ufficio delle unità immobiliari in viale Don Minzoni 74/01.
Nella seduta di giovedì 8 novembre, il Consiglio ha infatti approvato con il voto a favore di tutti i gruppi consiliari, eccetto Movimento 5stelle e Lega nord che si sono astenuti, la delibera ai sensi dello Sblocca Modena illustrata dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli. La deroga riguarda esclusivamente la destinazione d’uso; non viene infatti alterata la conformazione né la volumetria dell’edificio e la proposta progettuale introduce solamente modifiche interne per la suddivisione degli ambienti compatibilmente ai regolamenti urbanistici e alle norme igienico-sanitarie.
“L’intervento – ha spiegato l’assessora – configura un interesse pubblico per la riqualificazione del piano terra dell’edificio, abbandonato da oltre 15 anni, con una destinazione d’uso più coerente rispetto al territorio circostante (residenziale e commerciale) rispetto a quella precedente di tipo produttivo. L’unità immobiliare sarà inoltre riqualificata anche dal punto di vista energetico con la realizzazione di impianti ad elevato contenuto tecnologico, volto alla riduzione dei consumi energetici. Una volta completata la procedura in corso, sarà inoltre recuperata, con la realizzazione dei parcheggi pubblici previsti, anche l’area antistante l’edificio e prospiciente via Don Minzoni, anch’essa abbandonata da vari anni”.
Il richiedente del permesso, infatti, realizzerà i parcheggi pertinenziali previsti per il cambio d’uso all’interno dell’area privata, ma per quelli pubblici ha presentato manifestazione d’interesse nell’ambito di un avviso pubblico per la loro realizzazione nell’area limitrofa di sua proprietà. In attesa degli esiti dell’istanza, che porterà alla realizzazione e cessione gratuita all’Amministrazione dei parcheggi pubblici, con la delibera il Comune accetta la garanzia fideiussoria, di importo pari al valore della monetizzazione dei parcheggi pubblici.
Per il Partito democratico, la consigliera Simona Arletti è intervenuta per esprimere una “valutazione positiva rispetto alla delibera per più di un aspetto: perché si tratta della rigenerazione di un immobile inutilizzato all’interno di una zona residenziale, perché la rigenerazione renderà quel luogo più frequentato e inoltre perchè chi vi sarà occupato, potrà raggiungere il luogo di lavoro con spostamenti sostenibili”.
In sede di dichiarazione di voto, Marco Chincarini di Modena Bene Comune ha annunciato il voto a favore perché “saremo sempre favorevoli a questioni di questo tipo; in questo caso lo strumento ha funzionato”.
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