“Vado al massimo!” urlava Anna di 4 anni arrampicandosi su un albero davanti alla sguardo compiaciuto della maestra. Il suo grido di vittoria è diventato anche il nome del sito internet che raccoglie oltre 70 esperienze e progetti condotti in nidi e scuole d'infanzia comunali e della Fondazione Cresci@mo, che vengono messe a disposizione di educatori e insegnanti.
Il sito da cui attingere idee, suggestioni e ispirazioni “Movimparo: vado al massimo!” (http://memoesperienze.comune.modena.it/movimparo) a cura di Memo e Coordinamento 0-6 del Comune di Modena, sarà presentato in occasione di “Movimparo: l’apprendimento ha bisogno di un corpo”, il convegno in programma il 16 e 17 novembre al cinema Raffaello, in strada Formigina 380. I lavori prenderanno il via venerdì alle ore 17 e riprenderanno il giorno successivo dalle 9 alle 13. Nelle due giornate verrà esplorato il rapporto tra attività motoria, sviluppo e benessere nei bambini da 0 a 6 anni e l'opportunità di costruire competenze di vita indispensabili per la loro crescita.
Tra i relatori, insieme al professor Andrea Ceciliani dell’Università di Bologna, al professore di psicobiologia Alberto Oliveiro e a Roberto Farnè del dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, ci saranno anche esperti internazionali: Margareth Elifsen e Karen Klepsvik del Norvegian Teacher Accademy.
Oltre alla parte formativa, sarà dato spazio ad alcune delle tante esperienze condotte nelle scuole di Modena e in particolare a quelle di una scuola comunale, un nido convenzionato e una scuola paritaria.
Il convegno è rivolto a insegnanti di scuola dell'infanzia ed educatori di nido dei servizi di Modena e della provincia; oltre 450 quelli già iscritti.
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